La "voce di Putin" minaccia un altro Paese: la Russia non si fermerà "prima di aver distrutto Stonehenge"
Nel corso di una trasmissione tv filoputiniana, uno dei conduttori più vicini a Putin ha minacciato apertamente il Regno Unito e una ministra inglese
Vladimir Putin non si fermerà fino a quando non avrà invaso il Regno Unito. È questa la nuova minaccia che arriva dalla Russia. A dichiararlo durante un programma tv è il presentatore e oligarca Vladimir Solovyov, noto come la “voce di Putin” per la sua vicinanza al regime e per le sue trasmissioni filogovernative. Nel mirino del Cremlino, ha fatto sapere il conduttore, ci sarebbero anche alcune personalità politiche inglesi.
- La nuova minaccia dalla tv russa al Regno Unito
- Perché Liz Truss è nel mirino della Russia
- Malumori a Mosca per la strategia in Ucraina
- Vladimir Solovyov colpito dalle sanzioni
La nuova minaccia dalla tv russa al Regno Unito
Secondo quanto dichiarato da Vladimir Solovyov, la Russia si fermerà solo “quando vorrà“. Spiegando che non sarà prima di aver attaccato anche Stonehenge, il monumento simbolo del Regno Unito.
Questo perché Liz Truss, segretaria di Stato per gli Affari esteri inglese, è “quella che sta combattendo la guerra“, come ha precisato ancora il conduttore.
Perché Liz Truss è nel mirino della Russia
Da Londra sono arrivate molteplici dichiarazioni da parte della ministra in favore dell’Ucraina, con la promessa di importanti aiuti a Kiev. Tanto sarebbe bastato per farla finire nella lista nera della propaganda russa.
Inoltre Liz Truss ha negli ultimi mesi affermato di non essere disponibile a trattare con Vladimir Putin. La sua controparte russa Sergei Lavrov di lei aveva dichiarato, dopo un colloquio telefonico, che “parlarci è come parlare con una persona sorda. È davanti a te, ma non sente“.
La ministra degli Esteri inglese Lizz Truss.
Malumori a Mosca per la strategia in Ucraina
Vladimir Solovyov ha anche dichiarato che Vladimir Putin dovrebbe tornare ad attaccare Kiev, proprio a diverse settimane dalla ritirata russa dai territori centrali dell’Ucraina.
Il cambio di rotta del Cremlino, con i militari che ora si stanno concentrando nel Sud Est del Paese invaso, a ridosso del Donbass e di Mariupol, non è piaciuto ai fedelissimi dello Zar, che hanno letto nella nuova strategia un segno di debolezza di Mosca.
Vladimir Solovyov colpito dalle sanzioni
Il presentatore televisivo filoputiniano è stato colpito pesantemente dalle sanzioni occidentali, e ha perso due ville che si trovano in Italia, sul Lago di Como.
In precedenza la tv russa aveva già minacciato il Regno Unito e Boris Johnson. Addirittura l’ex ministro dell’Interno dello stato federale del Krasnoyarsk Krai, nonché membro della Duma, Yuri Shvytkin aveva dichiarato che Mosca potrebbe spazzare via l’intera Gran Bretagna nel giro di due minuti con le armi nucleari.