Hashem Safieddine nuovo leader di Hezbollah? Chi è, l'incredibile somiglianza con Nasrallah
Hezbollah deve scegliere il proprio leader dopo la morte di Nasrallah: il principale candidato è il cugino Hashem Safiddine
Hezbollah cerca il suo nuovo leader. Dopo la morte di Hassan Nasrallah, la persona indicata come il suo successore dovrebbe essere il cugino, Hashem Safieddine, tra i capi del ramo politico di Hezbollah.
- Chi è Hashem Safieddine, il possibile nuovo leader di Hezbollah
- La somiglianza con Nasrallah
- Come funziona Hezbollah
Chi è Hashem Safieddine, il possibile nuovo leader di Hezbollah
Dopo la morte del capo di Hezbollah Hassan Nasrallah, l’organizzazione cerca un nuovo leader. Con la catena di comando militare quasi completamente eliminata da Israele, il gruppo guarda ora al suo ramo politico.
Il candidato più forte è Hashem Safieddine, cugino di Nasrallah. Cresciuti come fratelli, i due sono fianco a fianco nella guida di Hezbollah fin dal 1994, anno in cui Safieddine sarebbe stato indicato per la prima volta come successore di Nasrallah.
Hashem Safieddine ha anche forti legami con l’Iran. Come il cugino, ha studiato nel Paese da giovane. Il figlio Riza inoltre sarebbe sposato con la figlia del defunto comandante della guardia rivoluzionaria iraniana Qassem Soleimani.
La somiglianza con Nasrallah
Durante le varie apparizioni pubbliche di Hashem Safieddine, molti hanno notato la sua somiglianza con il cugino, sia nei tratti del viso che nel modo di vestire, dal copricapo nero agli occhiali.
In questi anni Safieddine è spesso stato l’alter ego di Nasrallah, presenziando a eventi pubblici che il capo di Hezbollah evitava proprio per paura di poter diventare un bersaglio semplice per Israele.
La somiglianza non sarebbe però soltanto fisica. Il miliziani considerano Safieddine un’estensione della personalità di Nasrallah, allineato su ogni tema in maniera quasi perfetta con il cugino.
Come funziona Hezbollah
Hezbollah è un partito politico libanese. L’assenza di solide istituzioni statali lo ha portato negli ultimi decenni a diventare un’organizzazione dagli aspetti quasi statali in alcune parti del Paese, specialmente nel sud.
Controlla varie organizzazioni, che possono però essere divise in due rami, quello civile e quello militare. Hashem Safieddine fa parte del ramo civile. È un politico: anche se fa parte del consiglio di guerra di Hezbollah, i suoi ruoli più importanti sono stati tutti all’interno della parte civile dell’organizzazione.
La leadership del partito potrebbe andare a un militare, anche vista quella che sembra ormai un’inevitabile invasione di terra di Israele in territorio libanese. Il comando militare di Hezbollah è però stato quasi del tutto eliminato da diverse operazioni di Israele, soprattutto dai raid aerei del 20 e del 27 settembre 2024.