Fine pandemia di Covid a marzo? Doccia fredda di Galli. Cosa aspettarsi con Omicron 2
Galli è intervenuto in tv per parlare del prossimo futuro e di come si evolverà la pandemia di Covid con l'arrivo della variante Omicron e Omicron 2
L’arrivo della variante Omicron e la successiva comparsa di Omicron 2 hanno segnato una nuova fase della pandemia di Covid. Se da un lato la variante è molto più contagiosa delle precedenti, i suoi effetti sulle strutture ospedaliere appaiono mitigati rispetto alle precedenti ondate.
Ma si può davvero già parlare di fine della pandemia? Malgrado lo scenario nettamente più positivo rispetto a un anno fa, per Massimo Galli è ancora presto per trarre conclusioni.
- Quando finirà il Covid? Galli: "Cautela"
- Omicron 2 sarà l'ultima variante?
- Mascherine all'aperto e obbligo vaccinale, cosa ha detto Galli
- Quirinale, la frecciata di Galli
Quando finirà il Covid? Galli: “Cautela”
Intervenuto in collegamento a “L’aria che tira” su La7, Galli ha affermato: “Fine pandemia? Cautela, non mi sento di uscirmene con proclami di tipo ottimistico”.
Galli ha quindi spiegato perché potrebbero verificarsi ancora delle recrudescenze della pandemia: “Con questa variante ci sono molte infezioni che non vengono registrate e sono veramente tante. Il calo dei ricoveri in rianimazione comincia a essere confortante”.
Tuttavia, gli esperti sono preoccupati per il numero di decessi che continua a essere piuttosto elevato: “Resta da capire quanti siano da Delta e quanti da Omicron. Probabilmente i decessi sono da Delta, ma non ne abbiamo certezza. Abbiamo sempre visto che tra ricovero e morte passano diversi giorni, quindi chi perde la vita ora è entrato in ospedale parecchio tempo fa”.
Omicron 2 sarà l’ultima variante?
Un altro enigma è rappresentato dalla nuovissima variante Omicron 2, arrivata anche in Italia. Non è chiaro, ha detto Galli, se sarà l’ultima variante o meno. Nonostante in alcuni Paesi del mondo le popolazioni siano in gran parte vaccinate, come in Italia, ci sono ancora moltissime aree dove la percentuale di persone immunizzate è ancora bassa.
“Se le mutazioni vanno nella direzione di un’attenuazione ‘evviva’ – ha detto Galli – ma è più probabile, o altrettanto probabile, che vadano in un’altra direzione”.
Mascherine all’aperto e obbligo vaccinale, cosa ha detto Galli
Nel frattempo, il Cdm ha appena deciso sulla proroga della chiusura delle discoteche e delle mascherine all’aperto. Proprio su questo ultimo argomento, Galli ha affermato: “Ho sempre sostenuto che ci vuole (la mascherina all’aperto, ndr) quando ti trovi in un luogo affollato di persone, anche all’aperto. La mia idea è che la Ffp2 sia necessaria al chiuso, all’aperto ho sempre sostenuto una mascherina, chirurgica o Ffp2, nelle tue disponibilità”.
Quanto alla nuova stretta sugli over 50, che dal 1° febbraio saranno obbligati a sottoporsi alla vaccinazione anti-Covid o dovranno pagare una multa di 100 euro, Galli ha commentato: “È un forte incentivo per chi non si vaccina in modo ingiustificato”.
Quirinale, la frecciata di Galli
Covid a parte, Galli ha detto la sua anche in merito alle recenti elezioni del presidente della Repubblica: “Mattarella? Meno male che c’è, anche se mi rendo perfettamente conto che una politica che non riesce a esprimere un nuovo presidente della Repubblica in una persona meritevole di esserlo, dopo tutte queste vicende, non è una politica che ha dato buon segno di sé”.