Guerra in Ucraina, ultime notizie di oggi: tragica situazione nelle città. Usa: "Finta pace russa, attenzione"
La guerra in Ucraina è al 286esimo giorno: tutti gli aggiornamenti in diretta di martedì 6 dicembre 2022
La guerra in Ucraina è arrivata al suo 286esimo giorno. Militari e civili continuano a dover sopportare il gelo provocato dai blackout che hanno interessato diversi centri abitati. Nelle regioni di Kherson, Lugansk e Donetsk i bombardamenti non si fermano. Tragica la situazione in diverse città ucraine, rimaste senza luce e senza acqua.
Nelle scorse ore Kiev è stata protagonista di un attacco in profondità sul territorio russo realizzato con due droni che sono riusciti a colpire basi aeree a centinaia di chilometri dai propri confini.
La risposta di Putin è stata decisa. Mosca ha lanciato una pioggia di missili, la maggior parte dei quali, secondo quanto riferito dal presidente ucraino Zelensky, è stata intercettata dalle forze di difesa ucraine.
Il racconto della giornata
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Usa: non abbiamo fornito armi all'Ucraina per colpire la Russia
Gli Stati Uniti hanno smentito di aver fornito all’Ucraina armi per colpire la Russia fuori dal suo territorio. Lo ha detto Ned Price, portavoce del dipartimento di Stato, rispondendo a una domanda sulle accuse di Mosca a Kiev di aver sferrato un attacco con un drone nei pressi dell’aeroporto di Kursk.
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Sherman: "La Russia ritiri le truppe, punto"
Wendy Sherman, vice segretaria di Stato Usa, ha parlato della guerra in Ucraina agli studenti della Luiss. “La Russia deve ritirare le proprie truppe dal territorio sovrano dell’Ucraina, questa è la via più veloce per arrivare alla pace”, ha detto Sherman sottolineando che invece Putin sembra determinato a usare l’inverno come arma contro i civili.
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Kiev: ospedali valutino sospensione degli interventi causa blackout
Il ministero della Salute di Kiev ha chiesto agli ospedali ucraini di valutare la sospensione temporanea degli interventi chirurgici programmati, per alleggerire il carico sul sistema sanitario in caso di potenziali futuri blackout dovuti agli attacchi russi. Lo riportano i media ucraini.
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Kherson, colpito servizio idrico
Nell’attacco di oggi a Kherson i russi hanno colpito l’edificio del servizio idrico, uccidendo un impiegato di 43 anni. Lo ha riferito il consiglio comunale di Kherson su Telegram.
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Fabbrica russa attaccata da droni
Un impianto industriale russo sarebbe stato attaccato la scorsa notte da droni nella provincia di Bryansk, a circa 80 km dalla frontiera ucraina. Lo riferisce il media indipendente russo Baza, rilanciato da Ukrainska Pravda. Due droni sarebbero esplosi a pochi metri dai depositi di carburante della fabbrica, provocando un incendio. Si tratta del secondo attacco di questo tipo riportato oggi, dopo quello contro l’aeroporto di Kursk.
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Zelensky in visita al fronte in Donbass
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha visitato oggi Sloviansk, nella regione ucraina del Donbass, a circa 40 chilometri da Bakhmut, il principale fronte di guerra della regione. Zelensky ha diffuso sui social un video girato davanti all’ingresso della città di Sloviansk, salutando “dal profondo del cuore” i militari del suo Paese in occasione della Giornata delle Forze Armate ucraine, che si celebra oggi.
It’s Armed Forces Day in Ukraine today. President Zelensky goes all the way down to Slovyansk in Donetsk oblast to meet Ukrainian troops and wish them well on their day. In his full video address Zelensky calls UA military ‘the strongest, the most powerful, the best’. pic.twitter.com/v2eBctd56b
— Myroslava Petsa (@myroslavapetsa) December 6, 2022
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Bombardamenti a Kherson
Le truppe russe bombardano massicciamente la regione di Kherson, prendendo di mira grattacieli e infrastrutture. Lo ha riferito la polizia della regione di Kherson come riporta Ukrinform. “I russi continuano a bombardare massicciamente Kherson Oblast con artiglieria e lanciarazzi, mirando deliberatamente a grattacieli e infrastrutture al fine di causare quanti più danni possibili e causare vittime tra la popolazione civile”, afferma il rapporto. Come ha detto a sua volta a Telegram Yaroslav Yanushevich, capo della regione, nelle ultime 24 ore, i russi russi hanno bombardato il territorio della regione di Kherson 17 volte. I russi hanno anche saccheggiato infrastrutture civili ed edifici residenziali. È pericoloso per le autorità stare a Kherson a causa dei continui bombardamenti da parte delle truppe russe, quindi si consiglia ai residenti della città di evacuare.
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Putin e Macron, nessun incontro previsto
Il presidente russo Vladimir Putin non sta programmando al momento una conversazione con il presidente francese Emmanuel Macron, nonostante l’intenzione dichiarata dal capo dell’Eliseo di mantenere i contatti con la sua controparte russa. Lo ha detto l’assistente presidenziale russo Yury Ushakov durante una conferenza stampa. “Non per ora – ha affermato rispondendo al giornalista di Interfax che gli chiedeva se si stesse programmando un colloquio – Macron ha parlato molte volte di questo, dicendo che vuole mantenere i contatti e il dialogo con Putin, ma non sono stati fatti finora passi concreti in questo contesto”.
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Ucraina, si teme attacco missilistico su vasta scala
Le forze armate della Russia potrebbero lanciare oggi un nuovo massiccio attacco missilistico contro l’intero territorio dell’Ucraina. Ciò è quanto affermato dal portavoce dell’aeronautica ucraina, Yuriy Ignat. “Lo possono ripetere oggi. Prima di tutto, oggi è festa. Inoltre, possiamo osservare che il 10-11 ottobre e il 17-18 ottobre hanno attaccato un giorno e un po’ meno il successivo, ma comunque hanno attaccato di nuovo”, ha detto Ignat nel corso di una diretta televisiva. Il portavoce si è rivolto ai cittadini ucraini, esortandoli di non trascurare le allerte aeree.
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Attacco a Kursk, nuovo attacco in territorio russo
Un serbatoio di petrolio nell’area dell’aeroporto della città russa di Kursk ha preso fuoco a seguito di un attacco tramite droni. Lo ha comunicato su Telegram il governatore della regione, Roman Starovoit. “A seguito di un attacco di un drone nell’area dell’aeroporto di Kursk, un serbatoio di petrolio ha preso fuoco. Non ci sono vittime. L’incendio è stato circoscritto. Tutti i servizi speciali operano sul posto”, si legge nel messaggio.
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Zaporizhzhia , missili russi
La periferia della città di Zaporizhzhia è stata colpita nella notte da missili russi, secondo il governatore Oleksandr Starukh citato dal Kyiv Independent. I bombardamenti avrebbero danneggiato infrastrutture critiche ed edifici residenziali, ma non ci sarebbero state vittime. Uno dei missili ha colpito in particolare la comunità di Stepne.
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Usa: "Attenti a una possibile finta pace"
Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha dichiarato che la Russia potrebbe cercare un modo per ritirarsi dall’Ucraina senza negoziare una pace duratura. Parlando al Ceo Council Summit di Washington, organizzato dal Wall Street Journal, il capo della diplomazia Usa ha detto che il governo di Kiev deve decidere gli scopi futuri della guerra e i termini con cui intende fermarla. Ma ha anche messo in guardia sulla possibilità che la Russia possa cercare una finta uscita in modo da recuperare forze e prepararsi a un nuovo attacco. “Una delle cose che potete immaginare – ha detto – è che la Russia stia cercando una via d’uscita”. “Ma – ha aggiunto – a meno che la Russia non dimostri di essere interessata in un’opera diplomatica seria, non andrà da nessuna parte. Quello che vogliamo vedere è solo una pace durevole, non una finta pace”.
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Nyt: attacchi in territorio russo effettuati da forze di Kiev
Gli attacchi che hanno colpito due aerodromi nel territorio della Federazione Russa, nella mattina di lunedì, sono stati effettuati dalle forze armate ucraine con l’ausilio di droni. Lo ha assicurato al New York Times un funzionario ucraino rimasto anonimo, spiegando che i droni sono partiti dall’Ucraina e che “almeno uno dei due attacchi è stato completato con l’ausilio di forze speciali che si trovavano in prossimità dell’aerodromo, e che hanno guidato i droni verso il bersaglio”.
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Pentagono, difesa aerea dell'Ucraina è la priorità
Il capo del Pentagono, Lloyd Austin, condanna fermamente i “brutali attacchi della Russia sulle infrastrutture civili ucraine” e ribadisce l’impegno degli Stati Uniti nel sostegno a Kiev. In una conversazione telefonica con il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov, Austin mette in evidenza come la difesa aerea sia la priorità per gli sforzi americani di assistenza.