Guerra in Ucraina, le ultime notizie di oggi. Mosca teme la 'bomba sporca', ma Kiev smentisce: "Solo bugie"
La guerra in Ucraina è al 242esimo giorno. Gli Usa dispiegano in Romania un reparto aereo d'assalto, in Ucraina 1,5 milioni di civili sono senza elettricità
Giorno 242 della guerra in Ucraina. Circa un milione e mezzo di civili sono rimasti al buio e senza corrente a causa dei 40 attacchi missilistici, e 16 con droni kamikaze, da parte della Russia, che hanno preso di mira le infrastrutture energetiche del Paese. Per questo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato un appello ai cittadini per ridurre i consumi di elettricità. Intanto per la prima volta dalla Seconda guerra mondiale gli Stati Uniti schierano in Romania, a pochi chilometri dal confine ucraino, la 101esima divisione aerotrasportata, uno dei reparti aerei d’élite delle forze armate americane.
Il racconto della giornata
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L'Iran fornisce 40 turbine per il gas alla Russia
L’Iran ha annunciato la fornitura di 40 turbine destinate al settore del gas della Russia. Il direttore dell’Iranian Gas Engineering and Development Company lo ha definito un successo industriale per il Paese, che non si limita “al campo dei missili e dei droni”. Le sanzioni, secondo Mosca, avrebbero impedito la manutenzione delle infrastrutture del gas della Russia, bloccando anche la restituzione di una turbina mandata in Canada per riparazioni.
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Liliana Segre negativa sulla guerra:
La senatrice a vita Liliana Segre, ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa, non si è detta ottimista sulla guerra in Ucraina: “L’invasore ha una colpa enorme. Ho un tale orrore della guerra, mi ricorda quello che porta, per cui sono incapace di fare niente e mi identifico con gli ucraini che perdono case, i loro cari, foto, libri, le cose insomma, che sono la vita di tutti i giorni”. Ha poi aggiunto: “Vorrei dire Alt, ma non ho capito chi può avere la forza dopo che il Papa ha parlato e hanno parlato i capi di stato ma la guerra continua”.
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Colloquio telefonico tra Usa e Russia
Il ministro della Difesa russo Serghei Shoigu e il suo omologo statunitense Lloyd Austin hanno parlato al telefono della delicata situazione in Ucraina. Come riportato dalla Tass, si è trattato del secondo colloquio in una settimana.
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Kiev smentisce le accuse russe sulla "bomba sporca"
Il consigliere del presidente uscriano Volodymyr Zelensky, Mykahilo Podolyak, ha risposto su Twitter alle accuse di Mosca secondo cui Kiev starebbe pensando di usare una “bomba sporca”. “Cosa abbiamo già sentito dalla Russia? Menzogne sul nazismo, sullo sviluppo delle armi nucleari e sui piccioni combattenti. Cosa stiamo ascoltando ora? Bomba sporca. È anche questa una bugia“, ha scritto, precisando che si tratta di “sporchi tentativi di giustificare il genocidio con una nuova falsità”.
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Energodar sull'orlo di un disastro umanitario
“Energodar è sull’orlo di un disastro umanitario, perché i bombardamenti distruggono le infrastrutture civili e le reti elettriche. La città è rimasta senza gas per sei mesi, ci sono continue interruzioni con l’elettricità, la fognatura e l’approvvigionamento idrico”. Lo rende noto il sindaco di Energodar Dmytro Orlov, citato da Ukrinform.
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Russi bersagliano i depositi di carburante ucraini
L’esercito russo ha riferito di aver colpito sette depositi ucraini. “Un deposito di carburante con oltre 100.000 tonnellate di carburante per l’aviazione per le forze aeree ucraine è stato distrutto vicino al villaggio di Smela nella regione di Cherkasy”, ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov, citato da Interfax. “Nell’area dell’insediamento di Alekseyevka, nella regione di Dnepropetrovsk, è stato distrutto un impianto di stoccaggio di petrolio con carburante diesel per l’equipaggiamento militare delle forze armate ucraine”, ha aggiunto, affermando che in varie regioni sono stati distrutti anche cinque depositi di munizioni delle forze armate ucraine.
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Russi temono "bomba sporca"
Il ministro della Difesa russo Sergej Shoigu ha espresso le “preoccupazioni per le possibili provocazioni da parte ucraina attraverso l’utilizzo della ‘bomba sporca’, ovvero l’arma radiologica. Lo ha detto in una conversazione con il suo omologo turco, Hulusi Akar, secondo quanto fa sapere Mosca.
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Russi tagliano le comunicazioni a Kherson
Gli occupanti russi hanno interrotto le connessioni internet e di telefonia mobile e le trasmissioni di radio e tv a Kherson “per isolare” la città. Lo rende noto il Centro di resistenza nazionale delle forze armate ucraine, citato dal Kyiv Independent. Le truppe russe stanno “smantellando gli equipaggiamenti di telecomunicazione” nel tentativo di impedire alla resistenza di condividere informazioni con il resto dell’Ucraina durante la controffensiva.
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Aereo militare russo si schianta su un edificio residenziale a Irkutsk (video)
Un aereo militare russo Sukhoi si è schiantato su un edificio residenziale nella città siberiana di Irkutsk, riferisce su Telegram il governatore della regione Igor Kobzev. L’aereo, che stava effettuando un volo di prova, si è abbattuto su una casa di due piani lasciando l’area dell’impianto in fiamme. I due piloti sarebbero morti. È il secondo incidente del genere che avviene in una settimana dopo che un Sukhoi Su-32 si era schiantato su un edificio di Yeysk uccidendo 15 persone.
A military plane crashed in Russia, again.
In Irkutsk, the Su-30, which had just taken off from the aircraft factory, fell on a two-story house. pic.twitter.com/TQGyY62clu
— ТРУХА⚡️English (@TpyxaNews) October 23, 2022
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Colloqui Russia-Francia
Il ministro della Difesa russo, Sergehi Shoigu, ha avuto un colloquio telefonico con il suo omologo francese, Sebastien Lecornu, sulla situazione in Ucraina e la sua “tendenza ad una ulteriore e incontrollata escalation”. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo, aggiungendo che “Shoigu ha comunicato al suo collega francese le preoccupazioni su possibili provocazioni militari da parte dell’Ucraina con l’utilizzo di una ‘bomba sporca'”.
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Sindaco di Energodar: "Russi tengono in ostaggio i bambini e non li restituiscono"
I russi non intendono restituire ai genitori i bambini che erano stati portati da Energodar alla regione russa di Krasnodar per una “vacanza”: lo afferma il sindaco della città dove sorge la centrale di Zaporizhzhia, Dmytro Orlov, come riportato da Ukrinform. “Alcuni genitori che, nonostante la guerra, avevano inviato i loro figli a Krasnodar, hanno ricevuto segnali allarmanti. Gli occupanti gli hanno detto che i bambini ‘rimarranno in Russia per un periodo indefinito’ e di inviare vestiti più caldi, ‘rassicurandoli’ sul fatto che i bambini potranno andare a scuola lì”. Secondo il sindaco, i bambini sono “ostaggi dei terroristi” russi.
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Oltre 67mila militari russi uccisi dall'inizio dell'invasione
Il numero totale di militari russi uccisi dall’inizio dell’invasione è di 67.470, secondo l’ultimo aggiornamento dello stato maggiore delle forze armate ucraine. Il bilancio dei morti tra i soldati dell’esercito di Mosca – precisa la stessa fonte – è aumentato di circa 400 nelle ultime 24 ore. Inoltre altri cinque carri armati e due elicotteri russi sono stati distrutti, portando il totale rispettivamente a 2.584 e 245.
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G7, non riconosceremo mai annessione illegale regioni occupate
“Non riconosceremo mai i tentativi di annessione illegale da parte della Federazione russa delle regioni ucraine di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhya e Kherson e condanneremo fermamente il controllo russo degli impianti nucleari all’interno dei confini internazionalmente riconosciuti dell’Ucraina”. Lo affermano i membri del G7 in una nota. “Qualsiasi tentativo di annessione di questo tipo e’ nullo e non ha alcun effetto legale. Riaffermiamo la piena sovranita’ dell’Ucraina su tutto il suo territorio, compreso l’impianto nucleare di Zaporizhzhia. La centrale nucleare di Zaporizhzhia e l’elettricita’ che produce appartengono all’Ucraina e sottolineiamo che i tentativi della Russia di scollegare l’impianto dalla rete elettrica ucraina sarebbero inaccettabili. Sottolineiamo con forza che la centrale nucleare non dovrebbe essere utilizzata per attivita’ militari o per lo stoccaggio di materiale”, sottolineano Stati Uniti, Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Giappone, Canada e l’Alto rappresentante dell’Unione europea.
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G7, Russia restituisca centrale di Zaporizhzhia a Ucraina
Il G7 ha condannato i “ripetuti” rapimenti da parte della Russia dei manager e del personale della centrale nucleare di Zaporizhzhia e ha chiesto l’immediata restituzione all’Ucraina del “pieno controllo” dell’impianto, oltre al rilascio “immediato” delle persone rapite: lo affermano i Paesi del G7 in un comunicato.
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Zelensky ai cittadini ucraini: "Consumate meno elettricità"
Il presidente ucraino Zelensky ha rivolto un appello ai cittadini ucraini affinché limitino i consumi di elettricità per sopperire ai blackout provocati dagli attacchi missilistici russi contro le infrastrutture energetiche. “Questo attacco dei terroristi ed altri attacchi non fermeranno i nostri difensori. I propagandisti russi mentono quando affermano che questo terrore contro le nostre infrastrutture e le persone può in qualche modo rallentare le azioni attive dei nostri militari o creare qualche tipo di difficoltà” ha detto il presidente dell’Ucraina nel suo consueto videomessaggio serale alla nazione.
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Gli Usa schierano in Romania la 101esima divisione aerotrasportata
Uno dei reparti d’élite dell’esercito Usa, la 101esima divisione aerotrasportata è stata dispiegata in Europa per la prima volta dalla Seconda guerra mondiale, rende noto l’emittente tv Cbs. Si tratta di 4.700 soldati della divisione schierati in Romania, a pochi chilometri dall’Ucraina. “Siamo pronti a difendere ogni centimetro del territorio della Nato. Portiamo una capacità unica. Siamo una forza di fanteria leggera ma portiamo con noi la mobilità, con i nostri aerei e assalti aerei”, ha affermato il vice comandante della divisione, il generale John Lubas.