Guerra Israele, Iran attacca con centinaia di droni e decine di missili: situazione infernale in Medio Oriente
Precipita la situazione in Medio Oriente: Iran attacca Israele con droni e missili. Netanyhau: “Siamo pronti ad un attacco, siamo forti”.
Precipita la situazione in Medio Oriente. L’Iran ha sferrato un attacco massiccio con centinaia di droni contro Israele. Inoltre ha lanciato decine di missili da crociera sul territorio israeliano verso obiettivi militari e governativi. A far comprendere il senso della tragicità del momento è l’appello inascoltato del presidente Biden a Teheran: “Non fatelo: gli Stati Uniti sono impegnati nella difesa di Israele e l’Iran non avrà successo. ll nostro sostegno alla sicurezza di Israele è incrollabile”. Netanyhau ha fatto eco a Biden: “Siamo pronti ad un attacco dell’Iran, Israele è forte”.
“In risposta ai numerosi crimini del malvagio regime sionista, tra cui l’attacco al consolato e l’uccisione di forze militari iraniane, l’Iran ha attaccato Israele nelle prime ore di domenica”. Lo affermano le Guardie Rivoluzionarie iraniane che, in merito al lancio di droni e missili parlano di ritorsione per il recente attacco di Israele alla sede consolare iraniana a Damasco. “Questo fa parte della punizione iraniana del regime illegittimo e criminale, attraverso l’operazione denominata ‘Vadeh Sadegh’ (Vera promessa). I dettagli dell’attacco iraniano saranno pubblicati a breve”, si legge in un comunicato, citato da Tasnim.
Il racconto della giornata
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Decollati caccia Usa e Francia, verso lo spazio aereo iracheno
Almeno quattro caccia americani e due francesi sono decollati dopo l’attacco lanciato dall’Iran a Israele e si stanno dirigendo verso lo spazio aereo iracheno. Gli F18 statunitensi, secondo quanto si apprende da fonti d’intelligence della Nato, sarebbero decollati dalla portaerei Eisenhower che si trova nella parte settentrionale del Mar Rosso e si sta dirigendo verso Suez.
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I droni lanciati sono 400
I primi droni iraniani sono prossimi al confine israeliano con il Golan. Intanto Il sito iraniano “Nour news” sostiene che con l’avvicinarsi dei droni iraniani su Israele dovrebbe iniziare l’attacco vero e proprio con il lancio di missili.
Secondo le stime, i droni lanciati da Iran, Iraq e Yemen contro Israele sarebbero più di 400. Lo riferisce l’emittente televisiva panaraba “Al Arabiya”, di proprietà saudita.
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La Siria mette in stato di allerta i suoi sistemi missilistici
La Siria ha messo in stato di massima allerta i suoi sistemi di difesa missilistica Pantsir terra-aria di fabbricazione russa intorno a Damasco ed alle sue principali basi in caso di attacco israeliano. Lo riferiscono fonti dell’Esercito siriano, secondo cui Israele potrebbe colpire in risposta all’attacco con droni iraniani.
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Teheran: “Risposta decisiva a Paesi che apriranno spazio aereo a Israele”
“Qualsiasi Paese che aprirà il proprio spazio aereo o territorio a Israele per attaccare l’Iran riceverà una risposta decisiva”. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa iraniano, Mohammad Reza Gharaei Ashtiani, citato da Press Tv.
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Trump: "Con me Israele non sarebbe stata attaccata"
“Israele è sotto attacco. Con me presidente non sarebbe mai successo”. Lo scrive sul suo social media Truth Donald Trump che alle 19 ora locale, l’una di notte in Italia, terrà un discorso ad un comizio in Pennsylvania, un evento già in programma.
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La difesa aerea egiziana è in stato di massima allerta
La difesa aerea egiziana è in stato di massima allerta dopo l’annuncio del lancio dei droni iraniani contro Israele. Lo ha detto una fonte di alto livello all’emittente statale Al Qahera. L’Egitto ha anche convocato una unità di crisi che monitorerà da vicino gli sviluppi della situazione nella regione e presenterà i rapporti al presidente Abdel Fattah Al Sisi 24 ore su 24.
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Minaccia di Israele
Iran: “Risponderemo fermamente a chiunque apra il proprio spazio aereo per permettere a Israele di attaccarci”.
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In Italia presidiati tutti gli obiettivi sensibili
Tutti gli obiettivi ritenuti sensibili in Italia sono presidiati in seguito all’attacco dell’Iran contro Israele. Le prefetture, secondo quanto si apprende, effettuano un aggiornamento costante dei target e delle modalità di presidio.
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Idf: “Pericolosa e grave escalation”
“Una grave e pericolosa escalation”. Così il portavoce militare Daniel Hagari ha definito l’attacco “diretto dell’Iran dal suo suolo verso lo Stato di Israele”. “Stiamo monitorando i droni killer iraniani che sono in volo verso Israele dall’Iran”, ha aggiunto.
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Crosetto: "L'attacco era atteso, non è una sorpresa"
“Non è un attacco che ha sorpreso, lo si aspettava. Anche la modalità con cui questo attacco è stato posto non ha destato stupore. Israele era pronto. Le modalità attuali ci danno la speranza che possano non arrivare a colpire obiettivi che possano determinare una reazione molto forte da parte di Israele. Bisognerà vedere quanti di questi droni potranno essere fermati e quello che non riusciranno a essere fermati dove potranno cadere”. Lo ha affermato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, al Tg1. “Per quanto riguarda le nostre truppe, il nostro personale che lavora nell’area è preparato ed è stato preparato per tempo”, ha aggiunto.
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Riunito gabinetto da guerra a Tel Aviv
Riunito il gabinetto di guerra a Tel Aviv presieduto dal premier Benjamin Netanyahu dopo l’inizio dell’attacco in Iran. Lo riferiscono i media israeliani.
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I Pasdaran: “L’Iran ha punito Israele con l'operazione 'Vadeh Sadegh'”
“In risposta ai numerosi crimini del malvagio regime sionista, tra cui l’attacco al consolato e l’uccisione di forze militari iraniane, l’Iran ha attaccato Israele nelle prime ore di domenica”. Lo affermano le Guardie Rivoluzionarie iraniane dopo il lancio di droni e missili dall’Iran verso Israele come ritorsione per il suo recente attacco alla sede consolare iraniana a Damasco. “Questo fa parte della punizione iraniana del regime illegittimo e criminale, attraverso l’operazione denominata ‘Vadeh Sadegh’ (Vera promessa). I dettagli dell’attacco iraniano saranno pubblicati a breve”, si legge in un comunicato, citato da Tasnim.
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Israele intercetta droni in Siria e Giordania
Israele ha iniziato a intercettare droni iraniani su Siria e Giordania. Lo riferisce l’emittente Channel 12, secondo cui lo starebbe facendo grazie ad un ombrello di difesa aerea creato con gli Stati Uniti in cooperazione con alleati regionali.
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Tre ondate di droni contro Israele
Sono tre le ondate di droni iraniani lanciati contro Israele. Lo riferiscono i media di Teheran.
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Tajani: “Teheran mi ha rassicurato sui militari italiani”
“Ho sentito Teheran e mi hanno detto che ci sarà massima attenzione e responsabilità per quanto riguarda i militari italiani: da parte iraniana c’è una rassicurazione e un impegno al riguardo”. Lo afferma il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in diretta telefonica al Tg1.
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Giordania: "Abbatteremo qualsiasi drone nel nostro spazio aereo"
La difesa aerea della Giordania è pronta a intercettare e abbattere qualsiasi drone o aereo iraniano che violi il suo spazio aereo, affermano due fonti di sicurezza regionali citate dal Times of Israel. Dicono che anche l’esercito è in uno stato di massima allerta e che i sistemi radar stanno monitorando l’attività dei droni.
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Haaretz: “L'Iran ha lanciato anche missili contro Israele”
L’Iran ha lanciato verso Israele anche missili da crociera con tempi di volo più corti rispetto a quelli dei droni. Lo ha riferito Haaretz.
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Israele: “Arrivo dei primi droni da Iran entro 2 ore”
Il primo attacco dei droni iraniani arriverà su Israele entro due ore. Questa la stima – contrariamente a informazioni circolate in precedenza – di fonti della difesa israeliana, riferite da Haaretz.
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Pasdaran: “Lanciati droni e missili contro obiettivi specifici”
I Guardiani della Rivoluzione hanno annunciato il lancio di “decine di droni e missili” verso “i territori occupati e le posizioni del regime sionista”. Lo riferisce l’agenzia di stampa ufficiale iraniana Irna, secondo cui si tratta della “risposta ai numerosi crimini commessi dal regime sionista, tra cui l’attacco alla sezione consolare dell’ambasciata iraniana a Damasco e il martirio di un gruppo di comandanti e consiglieri militari del nostro Paese in Siria”. Secondo i pasdaran, l’attacco è contro “obiettivi specifici all’interno dei territori occupati”.
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Colloquio Meloni-Tajani
Alla luce dell’escalation della crisi in Medio Oriente e dell’attacco dell’Iran a Israele, sono in corso contatti, a quanto si apprende, fra la premier Giorgia Meloni e esponenti di governo, in particolare con il ministro degli Esteri Antonio Tajani, quello della Difesa Guido Crosetto e il sottosegretario Alfredo Mantovano, Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica.
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Spazio aereo israeliano chiuso fino alle 7 di domani
La Israeli Broadcasting Corporation ha affermato che è stato deciso di chiudere lo spazio aereo israeliano fino alle sette di domani mattina.
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La Casa Bianca: “Iran ha lanciato l'attacco”
La Casa Bianca ha confermato l’inizio dell’attacco contro Israele da parte dell’Iran sottolineando che Joe Biden è stato informato e segue la situazione con attenzione.
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Media Iran: lanciato droni verso Israele dallo Yemen
Droni sono stati lanciati dallo Yemen verso Israele. Lo riferisce senza aggiungere dettagli l’emittente iraniana Press Tv, lasciando intendere un nuovo attacco contro lo Stato ebraico sferrato presumibilmente dai ribelli Houthi, alleati di Teheran.
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Media Iran, seconda ondata di droni lanciati verso Israele
Media iraniani ripresi da quelli israeliani hanno riferito che una seconda ondata di droni è stata lanciata dalla Repubblica islamica verso Israele.
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Khamenei su X: "Regime malvagio sarà punito”
Mentre più fonti confermano l’inizio dell’attacco contro Israele, l’account X della Guida Suprema iraniana, Ali Khamenei, ha ripubblicato un video del suo discorso pronunciato in occasione dell’Eid al-Fitr, la festa di fine Ramadan, in cui annunciava che “il regime malvagio” sarebbe stato “punito” per l’attacco al consolato iraniano a Damasco.
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Netanyahu: “Ci difenderemo, Israele è forte”
“Cittadini israeliani, negli ultimi anni, e ancor più nelle ultime settimane, Israele si sta preparando alla possibilità di un attacco diretto da parte dell’Iran. I nostri sistemi di difesa sono schierati, siamo preparati per qualsiasi scenario, sia in difesa che in attacco. Lo Stato di Israele è forte, le Idf sono forti”. Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, in un discorso al Paese. Aggiungendo: “I nostri sistemi di difesa sono schierati, siamo preparati per qualsiasi scenario, sia in difesa che in attacco. Apprezziamo il fatto che gli Usa siano al fianco di Israele, così come il sostegno della Gran Bretagna, della Francia e di molti altri Paesi. Chiunque ci fa del male, noi lo colpiamo. Ci difenderemo da ogni minaccia e lo faremo con freddezza e determinazione”.
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Piano per intercettare droni
Il piano di Israele è di intercettare il maggior numero possibile di droni lanciati dall’Iran fuori dallo spazio aereo israeliano con l’aiuto degli Stati Uniti e di altri Paesi. È quanto hanno detto due fonti israeliane al giornalista di Axios Barak Ravid. Nel frattempo l’Iraq ha chiuso lo spazio aereo e sospeso tutto il traffico. Lo ha annunciato il ministero dei Trasporti.
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Fonti di Israele confermano i lanci di droni dall'Iran
Funzionari israeliani hanno confermato che decine di droni sono stati lanciati dall’Iran verso Israele. Lo riporta Ynet. Secondo alcuni rapporti non confermati, sarebbero tra 50 e 100 i droni suicidi lanciati. Gli stessi rapporti, stimano il tempo di arrivo in Israele attorno alle 7.30 (le 6.30 in Italia) domani mattina.
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Gli approfondimenti sulla situazione: