Covid, Sgarbi contro il Cts: "Conosco solo gente guarita"
Vittorio Sgarbi attacca il governo e il Comitato tecnico scientifico per le misure adottate e la comunicazione, non risparmia nemmeno Matteo Salvini
Vittorio Sgarbi è stato portato via di peso due volte dalla Camera dei deputati: è stato sospeso per 15 giorni. Poi si è recato a Pesaro per una cena di protesta, sfidando il Dpcm e attirando una volante dei carabinieri nel locale. “Non ho paura del Covid, è una malattia curabile”, ha detto il sindaco di Sutri in un’intervista alla Verità.
Sgarbi, cardiopatico, ha detto di non sentirsi “affatto a rischio”. Secondo lui, infatti, “si contagia soprattutto chi ha paura”.
Sgarbi contro il Comitato tecnico scientifico: “Non sono esperti”
Il deputato ha criticato la comunicazione del governo e del Comitato tecnico scientifico: “Conosco solo persone guarite dal Covid: visto quanta gente l’ha superato, si sarebbe dovuta condurre campagna di comunicazione positiva”.
Per lui, il Cts è “tutto meno che esperti veri. Qualunque ministro pende dalle labbra del Cts, hanno tradotto in legge i pareri di una scienza che ha dato solo indicazioni insufficienti”.
Vittorio Sgarbi ha quindi fatto degli esempi: “Dire agli italiani: ‘Vedete? Federica Pellegrini e Valentino Rossi sono guariti. Sono guariti anche Nicola Zingaretti e Nicola Porro, così come Donald Trump e Silvio Berlusconi'”. Per il critico d’arte, sostanzialmente, “c’è una strategia comunicativa inquietante. Si viola l’usuale riservatezza sulla malattia come per trovare dei ‘testimonial'”.
Il motivo, secondo lui, sarebbe quello di “terrorizzare: ‘Vedete? Si sono ammalati pure la Pellegrini, Rossi e Cristiano Ronaldo‘. Solo che, dopo due settimane, tornano tutti a fare quello che facevano prima”.
Sgarbi si è detto contrario anche alla divisione dell’Italia in fasce di rischio, come previsto dal nuovo Dpcm: “Un’altra cretinata, non ha senso trattare allo stesso modo le aree metropolitane e i paesi di montagna. Servivano misure diverse anche all’interno delle Regioni”.
Sgarbi contro Salvini: “Si è allineato al governo”
Infine, l’attacco a Matteo Salvini: “Al nostro convegno in Senato non portava la mascherina, ora la mette sempre, è il segnale che si è allineato al governo e ha accettato un dogma fasullo. Non dico che la mascherina sia inutile, ma fino ad aprile era ritenuta non utile persino dal capo della Protezione civile. Non posso fare una cosa solo perché me la dice Speranza”.