Covid monitoraggio Gimbe: "Contagi in aumento da 5 settimane". Scatta l'allarme in 18 province
La situazione aggiornata sul Covid in italia nell'ultimo monitoraggio realizzato dalla Fondazione Gimbe: allarme incidenza dei casi in 18 province
La Fondazione Gimbe ha reso noto il nuovo monitoraggio sulla situazione Covid in Italia, relativa alla settimana compresa tra il 17 e il 23 novembre 2021. Dal report emerge che, per la quinta settimana consecutiva, sono in aumento a livello nazionale i nuovi casi settimanali (+27%), con una media giornaliera che risulta più che quadruplicata se si confrontano i 2.456 contagi che si registravano il 15 ottobre con i 9.866 registrati il 23 novembre.
Pur con ampie variazioni, l’aumento interessa tutte le Regioni d’Italia a eccezione della Basilicata.
Salgono anche le curve relative alla situazione degli ospedali: i ricoveri con sintomi crescono del 15,8% (4.597 rispetto a 3.970) e le terapie intensive del 16,4% (560 rispetto a 481).
Covid in Italia: allarme in 18 province
Stando al nuovo monitoraggio della Fondazione Gimbe, in 18 Province d’Italia si contano oltre 150 casi Covid per 100.000 abitanti.
Nello specifico, si tratta di: Trieste (674), Gorizia (492), Bolzano (442), Forlì-Cesena (311), Padova (274), Rimini (249), Aosta (248), Ravenna (214), Treviso (213), Venezia (213), Vicenza (200), Pordenone (186), Udine (183), Fermo (172), Ascoli Piceno (166), Belluno (162), La Spezia (162) e Imperia (160).
Monitoraggio Gimbe: il commento del presidente Cartabellotta
In alcune dichiarazioni riportate da ‘Ansa’, il presidente Gimbe Nino Cartabellotta ha commentato così i nuovi dati sulla situazione Covid in Italia: “Quando l’incidenza supera i 150 casi per 100mila abitanti, gli amministratori devono decidere eventuali restrizioni mirate per arginare la diffusione”.