Covid, Arcuri: fine campagna vaccinazione entro settembre
Il Commissario all'emergenza Arcuri riferisce in audizione alla Camera i prossimi passi della campagna di vaccinazione anti Covid in Italia
Nella seconda fase della campagna di vaccinazioni contro il Covid-19 saranno in tutto 1.500 i luoghi autorizzati come centri di somministrazione. Lo ha riferito, in audizione alle commissioni riunite Trasporti e Affari sociali della Camera, il Commissario per l’emergenza, Domenico Arcuri. Anche i medici di medicina generale e i pediatri saranno coinvolti per effettuare le iniezioni e più in là comprendere nella campagna anche le farmacie. Lo riporta Ansa.
Per il Commissario Arcuri l’obiettivo è terminare la vaccinazione entro settembre: “A cavallo tra il secondo e il terzo trimestre del prossimo anno saremo potenzialmente in condizione di vaccinare la totalità della popolazione”.
“In merito all’immunità di gregge gli esperti scientifici ci dicono che almeno il 60% dei cittadini dovrà essere vaccinato – ha aggiunto Arcuri – . Noi auspichiamo che anche grazie a una campagna di comunicazione massiva si possano superare le remore che ci sono, non so bene quanto, rispetto alla ritrosia a sottoporsi al vaccino”.
Sulla tabella di marcia, per iniziare con le prime dosi, il Commissario ha ribadito l’importanza di attenersi alle tempistiche dell’ente regolatore europeo, a differenza di quanto deciso nel Regno Unito che comincerà la vaccinazione la prossima settimana.
L’autorizzazione del vaccino Pfizer e Moderna da parte dell’Agenzia europea del farmaco è attesa per 29 dicembre e 12 gennaio, quando si pronuncerà sulle documentazione inviate dalle due case farmaceutiche.
“Siamo felicemente parte dell’UE – ha sottolineato Arcuri – e i tempi di valutazione dell’Agenzia Europea dei Medicinali (Ema) consentiranno di iniziare i percorsi vaccinali più o meno in contemporanea in tutti i paesi europei. Il percorso di valutazione delle informazioni disponibili nel dossier sottomesso a Ema sarà straordinariamente rigoroso e questa è la migliore garanzia di sicurezza”.