Coronavirus, dal governo nuove misure restrittive: quali sono
Tutte le nuove misure restrittive contenute nella nuova ordinanza adottata dal governo per contenere l'epidemia
Nuova stretta del governo per tentare di limitare l’epidemia di Covid-19: in serata è stata adottata una nuova ordinanza che contiene ulteriori misure restrittive per i cittadini, che si vanno a sommare a quelle già esistenti. Le nuove disposizioni sono valide dal 21 marzo al 25 marzo, quando scade il dpcm che aveva imposto il giro di vite a tutti gli spostamenti e la chiusura di bar e negozi.
“È necessario fare ancora di più per contenere il contagio. Garantire un efficace distanziamento sociale è fondamentale per combattere la diffusione del virus. Il comportamento di ciascuno è essenziale per vincere la battaglia”, ha affermato il Ministro della Salute Roberto Speranza dopo avere firmato la nuova ordinanza restrittiva.
Secondo quanto riporta l’Ansa, le nuove norme vietano “l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici”.
Stop alle attività ludiche o ricreative all’aperto, ma “resta consentito svolgere individualmente attività motoria nei pressi della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona”.
Sarnno inoltre chiusi gli esercizi alimentari nelle stazioni ferroviarie, nelle aree di servizio e nei distributori di carburante, ad eccezione di quelli posti lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali. Restano aperti quelli all’interno degli ospedali e degli aeroporti, con l’obbligo in ogni caso di assicurare il rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro.
Stop anche agli spostamenti verso le seconde case nei giorni festivi. “Nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni, è vietato – si legge nell’ordinanza – ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza”.
A differenza delle voci circolate nelle scorse ore, nella nuova ordinanza non ci sono strette all’apertura di supermercati e alimentari. I supermercati restano aperti nei consueti orari, anche sabato e domenica.