Nuovo Dpcm: misure e Regioni in zona rossa, arancione e gialla
Il premier, Giuseppe Conte, ha annunciato le misure contenute nel nuovo Dpcm di novembre: quali sono le regioni rosse, arancioni e gialle
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha illustrato le misure contenute nel nuovo Dpcm firmato il 4 novembre con un messaggio rivolto alla nazione. Rispetto alle persone contagiate, ha detto il premier, il numero degli asintomatici è salito, ma in percentuale è diminuito il numero di persone ricoverate: “C’è l’alta probabilità – ha aggiunto – che molte regioni superino le soglie delle terapie intensive e mediche”.
Nuovo Dpcm, quando entreranno in vigore le misure
Tutte le nuove misure previste dal nuovo Dpcm, quelle riservate alle aree gialle, arancioni e rosse, sono in vigore a partire da venerdì 6 novembre. Lo ha confermato lo stesso premier.
Nuovo Dpcm, il governo divide l’Italia in tre zone: rossa, arancione e gialla
Il premier ha spiegato la necessità di dividere il Paese in tre zone, con misure diverse. “Se introducessimo misure uniche in tutta Italia – ha specificato – produrremmo un duplice effetto negativo”. Ossia, non adottare misure efficaci dove c’è maggior rischio e imporre misure irragionevolmente restrittive dove la situazione è meno grave.
Nuovo Dpcm: quali sono le Regioni ‘gialle’
Nell’area gialla, con criticità moderata, rientrano Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia–Romagna, Lazio, Liguria, Toscana, Molise, Marche, Sardegna, Umbria, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Rientrano anche le province autonome di Trento e Bolzano. Queste le indicazioni:
- coprifuoco alle 22 (per uscire di casa oltre l’orario servirà un’autocertificazione);
- servizi di ristorazione, bar compresi, aperti fino alle 18;
- chiusi musei e mostre;
- didattica a distanza alle scuole superiori;
- didattica in presenze per elementari e medie, ma obbligo di indossare la mascherina per tutti gli studenti;
- chiusura di attività commerciali nelle giornate festive e prefestive (ad eccezione delle farmacie, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole);
- capienza massima del 50% sui mezzi di trasporto pubblico;
- sospensione di prove selettive e concorsi, sia pubblici sia privati;
- chiusi i corner scommesse e giochi nei bar e nelle tabaccherie.
Per circolare in Regione non sarà necessaria alcuna autocertificazione, obbligatoria solo nel caso in cui occorresse recarsi per motivi indifferibili in una Regione ‘rossa’, o per spostarsi durante il coprifuoco. La Campania, pur essendo in zona gialla, ha introdotto misure più stringenti.
Nuovo Dpcm: quali sono le Regioni ‘arancioni’
Nell’area arancione, con criticità medio alta, ci sono Puglia e Sicilia. Queste le misure:
- oltre al coprifuoco alle 22, valido in tutta Italia, sarà vietato ogni spostamento da e verso la Regione (salvo che per comprovate esigenze di lavoro, salute e urgenza);
- si potranno accompagnare i figli a scuola, così come riprenderli; sarà consentito il rientro nel proprio domicilio o nella propria residenza;
- non ci si potrà recare in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili nel proprio comune;
- chiusi i servizi di ristorazione ad esclusione delle mense e del catering: resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio.
Nuovo Dpcm: quali sono le Regioni ‘rosse’
Nell’area rossa, con criticità alta, ci sono Lombardia, Piemonte, Calabria e Valle D’Aosta. Di seguito le disposizioni per gli abitanti di queste regioni:
- vietati gli spostamenti in entrata e uscita dalla regione (salvo i casi di necessità, urgenza, motivi di salute, lavoro e istruzione);
- vietato spostarsi all’interno del territorio stesso (sempre fatte salve le esigenze viste qui sopra);
- chiusi i negozi al dettaglio tranne alimentari, farmacie ed edicole; chiusi bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie: resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio e, fino alle 22, la ristorazione con asporto;
- sospese le attività sportive, anche quelle nei centri all’aperto;
- si potrà fare una passeggiata, ma nei pressi della propria abitazione;
- sarà consentito uscire di casa per fare attività sportive in forma individuale (come correre o andare in bici);
- per quel che riguarda la scuola, sarà garantita la didattica in presenza fino alla prima media. Tutte le altre classi saranno costretti alla didattica a distanza; per circolare servirà un’autocertificazione.
Nuovo Dpcm: nessuna zona ‘verde’
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha spiegato che “non ci sono territori che possono sottrarsi” alle misure restrittive, “la pandemia corre ovunque”. Dunque, nessuna zona ‘verde‘.