Cile, violenta scossa di terremoto da 6.4 gradi nel sud del Paese
La forte scossa di 6.4 gradi, registrata intorno alle 3:25 di notte, ora italiana, a circa 5 chilometri dalla costa, ha dato il via a uno sciame sismico
Terra la trema in Cile. Una forte scossa è avvenuta intorno alle undici e mezza di ieri sera (ora locale, mentre da noi erano le 3:25 di notte).
Il terremoto, registrato al largo delle coste, è stato avvertito in buona parte del Paese.
La scossa in Cile
La scossa è stata registrata dal Centro sismologico nazionale (Csn) del Cile alle 23:25, ora locale, del 12 novembre.
Il sisma è stato registrato non lontano dalle coste della regione del Bío Bío, con l’epicentro situato a 5 km a nord-ovest di Lebu, con una profondità stimata di 18 km (e un margine di errore di + o – 1.7 km).
La prima scossa, con un’intensità di 6.4 gradi sulla scala Richter, è stata seguita da varie altre scosse di minore intensità. In molte località costiere la popolazione impaurita si è riversata in strade e piazze, ma al momento non risultano danni a cose o persone.
La scala Richter
La scala Richter misura la cosiddetta magnitudo di un terremoto, e venne definita dal famoso sismologo C.F. Richter come la “misura oggettiva della quantità di energia elastica emessa durante il terremoto”.
Una misura quindi della “forza” di un terremoto, che è possibile captare grazie ai sismografi. Secondo la scala Richter, un evento sismico di magnitudo 6.4 è classificato come “forte”.
Il grado sei della scala Richter, equivalente a un grado otto della Mercalli, è definito come “esplosione equivalente a quella di una bomba all’idrogeno. Può avere un raggio di azione distruttivo di 160 km se la zona è densamente popolata”.
Il dato più alto mai registrato è 9.5 gradi, raggiunto nel 1960 in occasione del terremoto di Valdivia, proprio in Cile.
Il terremoto in Cile del 1960
Il terremoto di Valdivia del 1960, noto anche come “grande terremoto del Cile”, è stato il più potente terremoto mai registrato nella storia.
Lo sciame sismico durò quasi due mesi, sviluppando un maremoto con onde alte fino a 25 metri che raggiunsero con violenza perfino le isole Hawaii.
Il terremoto del 1960 causò oltre 3.000 morti e più di due milioni di sfollati. Fortunatamente le scosse di ieri non hanno nulla a che vedere con il catastrofico evento del secolo scorso, ma di sicuro molti cileni non dormiranno tranquillamente nei prossimi giorni.