Caso Gregoretti, oggi il voto della giunta: l'appello di Salvini
Il leader della Lega ha ribadito una richiesta alla giunta delle immunità del Senato chiamata a votare sul caso Gregoretti
Nel giorno del voto sul caso Gregoretti, il leader della Lega Matteo Salvini ha ribadito la sua richiesta di andare a processo. Alle 17, infatti, la giunta delle immunità del Senato è chiamata a votare contro il rinvio a giudizio per Salvini oppure per il voto dell’Aula.
Il leghista è accusato di sequestro di persona ai danni di 130 persone, con l’aggravante dell’abuso di potere e dell’aver commesso il fatto a danno di minori, in seguito al blocco della nave della Guardia Costiera nel 2019.
“I senatori della Lega questo voteranno: che si faccia questo processo politico, a chi ha difeso la sicurezza, i confini e l’onore di questo Paese” ha detto Matteo Salvini, come riporta Ansa. “Voglio andare in quel tribunale a rappresentare milioni di italiani che vogliono vivere tranquilli a casa loro”, ha aggiunto.
Salvini, sul palco di un comizio a Comacchio, ha aggiunto: “E poi una volta per tutte si parlerà di una riforma della giustizia che in questo Paese serve come il pane. Mentre la sinistra scappa noi andiamo a testa alta a giudizio. Non abbiamo nessun tipo di paura”.
“Oggi decidono se sono un criminale o meno”, ha dichiarato il leghista. “Io prendo un detto della mia nonna: ‘Male non fare, paura non avere’. Siccome devono essere i delinquenti ad aver paura del processo, io ribadisco: mandatemi a processo. Se devo andare in galera per difendere il mio Paese ci vado a testa alta”.
“Guareschi diceva che ci sono momenti in cui per arrivare alla libertà bisogna passare dalla prigione. Siamo pronti, sono pronto“, ha spiegato Matteo Salvini.