A Bologna "15mila sardine". E Calenda annuncia un nuovo movimento
"Quindicimila è un numero realistico" delle "sardine" umane che ieri sera si sono riunite a piazza Maggiore a Bologna per protestare contro Salvini
“Quindicimila è un numero realistico” delle “sardine” umane che ieri sera si sono riunite a piazza Maggiore a Bologna in risposta alla kermesse della Lega per la candidatura di Lucia Borgonzoni alle regionali in Emilia-Romagna. Questo è il bilancio comunicato all’Ansa da Mattia Santori, uno dei quattro ragazzi che hanno lanciato il flashmob su Facebook.
Santori ha affermato: “Siamo sommersi di reazioni, volevamo suonare una sveglia collettiva e la sveglia è suonata. Ora dal basso c’è già una risposta libera, il nostro risultato più bello”.
“Lunedì ci sarà il primo flashmob delle ‘sardine unite’ a Modena – ha proseguito il ragazzo – in vista di una visita di Matteo Salvini in città, lo hanno appena lanciato degli studenti. Il fatto che altri inseguano il nostro messaggio è per noi un ottimo risultato”.
Santori ha precisato: “La nostra idea era portare qualcosa di nuovo, smettere di inseguire il vecchio proposto da altri. Ora vogliamo sfruttare la nostra visibilità per dare voce a coloro che vorranno organizzare simili iniziative”.
Calenda annuncia un nuovo movimento
In risposta alla grande partecipazione all’evento a piazza Maggiore, Carlo Calenda ha annunciato su Twitter la nascita di un nuovo soggetto politico: “Questa mobilitazione va onorata. Il 21 lanceremo il nuovo movimento politico. Nonostante il poco tempo siamo pronti a lavorare con Stefano Bonaccini ed il Pd per combattere insieme. Ovviamente se i 5s non saranno alleati”.
La reazione di Di Maio all’annuncio di Calenda
A questo annuncio, il capo politico dei 5 Stelle Luigi Di Maio ha così replicato, come riporta l’Ansa: “Il Movimento non diventerà mai un partito” e chi vuole che si trasformi in un partito “non ha che da scegliere uno dei tanti partiti che ci sono, ne nasce uno ogni giorno, oggi quello di Calenda”.