Appalti ospedale e Camorra: 40 misure cautelari a Napoli. La scoperta
La Polizia ha avviato l'esecuzione di un'ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di oltre 40 persone a Napoli
Dalle prime ore del mattino di oggi, venerdì 22 ottobre, la Polizia di Stato, su delega della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia (pm Henry John Woodcock e Celeste Carrano), sta eseguendo un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di oltre 40 persone.
Come riportato da ‘Ansa’, alcune di queste persone sono ritenute appartenenti all’Alleanza di Secondigliano, altri sono pubblici ufficiali e imprenditori, coinvolti secondo le indagini nell’alterazione di gare di appalto ospedaliere, estorsioni alle ditte operanti presso le predette strutture: servizio di trasporto ammalati, onoranze funebri, imprese di costruzione, imprese di pulizie.
Il ‘Corriere della Sera’ aggiunge ulteriori dettagli sulla vicenda: alcuni appalti ospedalieri a Napoli sarebbero stati dirottati verso ditte “amiche” dei clan. A monopolizzare l’assegnazione sarebbe stata l’Alleanza di Secondigliano, sfruttando i collegamenti con funzionari pubblici e imprenditori.