Violento temporale con grandine colpisce l'Emilia Romagna: aggiornamenti sul nubifragio e previsioni meteo
Un violento temporale con grandine sta interessando Ferrara e l'Emilia Romagna. Gli aggiornamenti, le previsioni meteo, i rischi e le regioni colpite
Un impetuoso temporale con grandine si è abbattuto sulla città di Ferrara nel pomeriggio di lunedì 3 luglio. Nelle ultime ore si sta verificando un rapido deterioramento delle condizioni meteorologiche con una serie di temporali che coinvolgono una porzione della penisola. Il peggioramento delle condizioni meteo è dovuto in particolare a una “supercella”, che dopo aver colpito parte della Lombardia, si è spostata verso l’Emilia Romagna.
- Cos'è una supercella
- Grandine in Lombardia e Emilia-Romagna
- Le previsioni meteo
- Miglioramenti in serata
- Maltempo ancora al centro-nord
Cos’è una supercella
Una supercella è un fenomeno temporalesco caratterizzato dalla presenza di un mesociclone, ossia una bassa pressione che ruota attorno a un minimo barico.
I diversi tipi di temporali sono classificati come supercella, celle multiple e cella singola. Fra le tre tipologie, le supercelle sono le meno comuni ma anche le più pericolose in termini di intensità e potenziali danni.
⚡#InfoMeteoER #Temporali intensi in sviluppo tra le pianure delle province di #Ferrara e #Bologna con presenza di locale grandine, fulminazioni e raffiche di vento. Altri temporali sulla pianura della provincia di #Modena. ➡️https://t.co/GHnWtJhftk pic.twitter.com/5g4trYp1gn
— ProtCiv URLS (@ProtcivURLS) July 3, 2023
Grandine in Lombardia e Emilia-Romagna
La supercella ha colpito prima in Lombardia, con eventi temporaleschi intorno alle 17 di lunedì 3 luglio nella bassa bresciana.
All’interno della struttura sono stati segnalati rovesci intensi, grandine di medie-grosse dimensioni e forti raffiche di vento.
Intorno alle 18, invece, la supercella si è spostata verso sud in Emilia-Romagna, con un vero e proprio nubifragio che ha prodotto grandinate abbondanti a Ferrara e Luzzara
Le previsioni meteo
Il peggioramento delle condizioni meteo è a partire dalle ore pomeridiane di lunedì 3 luglio, quando l’aumento delle temperature ha favorito i classici contrasti che potrebbero dar luogo a improvvisi sciami temporaleschi.
Come da previsione, i fenomeni si sono presentati soprattutto al Nord e in particolare all’area alpina e prealpina, ma con sconfinamenti verso le zone pianeggianti, soprattutto quelle limitrofe.
Nel corso delle prossime ore, piogge e temporali si svilupperanno anche su gran parte della dorsale appenninica, sia nella sua porzione centrale che meridionale.
Miglioramenti in serata
Solo a partire dalla serata di lunedì 3 luglio è stato previsto che il quadro meteorologico dovrebbe tornare più stabile anche al Nord.
Le regioni del Centro e del Sud continueranno ad essere influenzate da un’alta pressione, mantenendo un clima caldo senza raggiungere picchi eccessivi.
Maltempo ancora al centro-nord
Il 2023 è stato indubbiamente un anno nefasto dal punto di vista dei fenomeni climatici avversi nel centro-nord, con i danni maggiori avvenuti in Emilia-Romagna.
La zona di Ferrara, colpita dalla recente grandinata, è stata una di quelle maggiormente martoriate dal maltempo, in una delle primavere più piovose degli ultimini anni.