Variante Omicron le parole di Matteo Bassetti: pericolosità e quanto protegge il vaccino con tre dosi

La variante Omicron? Per Matteo Bassetti “non è così negativa”. Si tratta di parole che apparentemente entrano in contraddizione con le misure adottate dai governi per arginare la diffusione del nuovo ceppo di coronavirus, individuato per la prima volta in Sudafrica ma probabilmente originatosi in Botswana, nell’Africa centrale.

Eppure, nonostante il tonfo dei mercati (una delle conseguenze economiche della Omicron) e la subitanea chiusura dei confini ai voli provenienti dall’Africa meridionale, nonostante questo il virologo si mantiene ottimista.

Probabilmente anche perché c’è una buona notizia sui vaccini.

Cosa ha detto Bassetti sui vaccini: quanto sono efficaci contro la variante Omicron

“La variante Omicron l’abbiamo derubricata a quello che deve essere, ha molte mutazioni, ma tre dosi la coprono al 100% e non è escluso che anche due dosi”. Queste le parole dell’infettivologo. “I vaccini quindi non vengono bucati neanche dalla Omicron”, puntualizza, a scanso di equivoci.

Quanto dice Bassetti lo si ritrova anche nelle risultanze di uno studio condotto in Sudafrica.

Variante Omicron, è più contagiosa? Cosa sappiamo e le ultime notizie dal Sudafrica, parla il virologo

“Per quanto riguarda la crescita dei contagi – continua Bassetti – è probabile che i casi sostenuti da Omicron siano meno intensi rispetto a quelli sostenuti da Delta”.

L’esperto punta il dito ai dati del Sudafrica, un paese in cui la nuova variante ha provocato un aumento dei contagi. Bassetti ha invitato a confrontare i dati di settembre, quando di Omicron ancora non se ne sentiva parlare, con quelli di dicembre: “Su 110-120mila casi attivi a settembre c’erano 300 morti, oggi i decessi sono 35”.

Cosa significa? Per il virologo “probabilmente è più contagiosa ma meno aggressiva. Quindi fa meno male e somiglia più ad un raffreddore e tutto sommato non è così negativa”.

Fonte foto: ANSA