Variante Omicron il crollo dei mercati: timore per disoccupazione e inflazione, venerdì nero delle borse

La reazione degli investitori alla scoperta della variante Omicron non si è fatta attendere. Poche ore dopo che il nuovo ceppo del Covid è stato rivelato al mondo, le Borse di sono crollate in quello che, a posteriori, potrebbe essere definito un venerdì nero.

Variante Omicron, le conseguenze sui mercati finanziari: crollano le borse europee, in rosso Piazza Affari

In particolare, Stoxx 600, che raggruppa i maggiori titoli del vecchio continente, nell’ultima seduta della settimana scorsa ha lasciato sul terreno il 3,7%, bruciando circa 390 miliardi di euro capitalizzazione nell’arco di una sola seduta. A Milano, il Ftse Mib è crollato del 4,60%, peggio di Francoforte e Londra (rispettivamente al -3,6 e al -4,2%) ma meglio di Madrid (-5%) e Parigi (-4,7%).

Perché gli investitori ritirano i propri soldi e quali titoli hanno sofferto maggiormente nel venerdì nero

Il ragionamento di chi gioca in borsa in realtà non è difficile da intercettare: gli investitori ritirano i propri soldi dai titoli delle aziende che operano nei settori del tempo libero, dei viaggi e dell’energia, perché intravedono in lontananza lo spettro di un Natale segnato da lockdown diffusi (poco prima della Omicron Draghi aveva parlato di un Natale normale per i vaccinati). Non sappiamo se sarà davvero così, ma uno dei segreti per vincere in Borsa è proprio quello di giocare d’anticipo.

Il nuovo ceppo individuato per la prima volta in Sudafrica è un problema per la Banca Centrale Europea (Bce)

La variante individuata in Sudafrica rappresenta anche una sfida per le banche centrali, responsabili della politica monetaria dei paesi. Si tratta di istituti come la Federal Reserve (Fed) degli Stati Uniti o la Banca Centrale Europea (Bce), responsabile della politica monetaria dell’area euro.

“Questa nuova variante sta mettendo le banche centrali in una situazione difficile poiché ora saranno combattute tra l’adozione di misure da falco per contrastare l’aumento dell’inflazione e il mantenimento di politiche estremamente accomodanti per sostenere la crescita con la ripresa economica ora minacciata da questa tensione”, ha scritto ad esempio l’analista finanziario Pierre Veyret, di ActivTrades.

Variante scoperta in Sudafrica, cosa ha detto il presidente americano Joe Biden su disoccupazione e lavoro

Rischi per l’economia dalla variante Omicron sono stati evocati anche dal presidente degli Usa Joe Biden, che ha parlato esplicitamente di rischi per l’occupazione e per l’attività economica. Biden ha inoltre accennato all’inflazione, cioè la crescita del livello dei prezzi di beni e servizi in un preciso lasso di tempo, che ha come conseguenza una diminuzione del potere d’acquisto della moneta.

Perché più aumentano i contagi più potrebbe essere destinato a salire il costo di beni e servizi (inflazione)

Fino ad oggi infatti, le banche centrali si sono limitate a considerare l’inflazione un fenomeno temporaneo dipendente da un’anomalia nel bilanciamento della domanda. Significa che, a causa delle misure di contenimento, molti di noi hanno speso i soldi in una maniera diversa: i soldi risparmiati rinunciando a una cena fuori, perché il ristorante è stato chiuso, o con una vacanza, perché sono stati chiusi i confini, sono stati indirizzati invece su beni come tv o aspirapolveri.

Davanti all’aumento della domanda, gli esercenti hanno riempito i magazzini per accaparrarsi le poche merci disponibili e così facendo hanno aggravato il fenomeno inflazionistico. Nell’analisi della banche centrali, l’inflazione è quindi un fenomeno temporaneo legato alla estemporaneità delle misure di contrasto al virus, ma, sempre nella stessa ottica, più aumentano i contagi più i prezzi sono destinati a salire: ecco perché la variante Omicron preoccupa anche dal punto di vista del costo della vita.

Non è incoraggiante l’andamento della diffusione in Italia: ecco la situazione con nuovi positivi in Campania alla nuova variante.

Fonte foto: ANSA