Variante Covid, italiani bloccati in Gb: il gruppo Fb di protesta
Circa un migliaio di viaggiatori hanno creato un gruppo su Facebook per lo scambio di informazioni dopo il blocco aereo per l'Italia da Gb
Di punto in bianco si sono ritrovati col biglietto in mano e il volo cancellato. Sono in migliaia gli italiani rimasti a terra per lo stop improvviso delle tratta dalla Gran Bretagna per il nostro Paese, a causa dei timori sulla diffusione della nuova variante coronavirus, segnalata nel Regno Unito. Come riportato da Tgcom24, si tratta di giovani, anziani e famiglie con bambini rimasti bloccati negli aeroporti inglesi e senza informazioni, che hanno fatto sentire la loro voce sui social.
Variante Covid, italiani bloccati in Gb: le testimonianze sui social
Per scambiarsi informazioni e trovare un modo per tornare a casa per le feste alcuni viaggiatori hanno aperto su Facebook un gruppo col nome “Azione collettiva italiani bloccati in Gran Bretagna“, con un migliaio di iscrizioni.
Sulla pagina le testimonianze degli utenti che si dicono lasciati a sé stessi. “”Non mi sono mai sentito così abbandonato e deluso dalla mia Nazione” è uno degli sfoghi.
“Vedere concittadini italiani ridotti a dormire in aeroporto e pensare che ora sono ancora lì ad aspettare notizie e aiuti che non arrivano. Che vergogna!“, si legge ancora sul gruppo Facebook.
“Sono qui da due mesi, sono stata licenziata e da domani sono fuori casa perché devo lasciare l’alloggio. Mi sapete dire come devo comportarmi? L’unica cosa che posso fare è andare a dormire in aeroporto, sono nella m…. totale, scusate il francesismo ma è la verità” scrive un’altra utente.
Più di 150 post in quasi 48 ore, tra chi ha difficoltà a trovare un alloggio a chi doveva tornare in Italia per problemi di salute.
“Io sarei dovuta rientrare oggi – scrive ad esempio un’utente -, incinta di 29 settimane, ho dovuto lasciare il mio appartamento e al momento sono in un appartamento prenotato all’ultimo minuto”.
Un’altra racconta di avere “una rara malattia per cui sono seguita all’ospedale di Padova” e di essere “rimasta senza medicine”.
Anche i parenti a casa esprimono le loro preoccupazioni: “Sono la mamma di un ragazzo che ieri sera è stato bloccato con la sua ragazza dopo avere fatto il check in a Stansted – si legge -. Stavano per tornare definitivamente in Italia, dopo un periodo di lavoro che non è potuto proseguire a causa del Covid 19. Non stavano tornando per mangiare il pandoro in famiglia e poi ritornare in Inghilterra. Quindi non hanno più lavoro né casa a Londra. Cosa succede ora? Possibile che non si possa avere qualche informazione? Si sta facendo qualcosa per riportare i nostri cari in Italia?”.
Variante Covid, italiani bloccati in Gb: le indicazioni della Farnesina
Una prima risposta agli italiani che avevano programmato il ritorno per le Feste è arrivata intanto dal ministero degli Esteri che ha disposto la possibilità di sbarcare per i passeggeri provenienti dalla Gran Bretagna, ma soltanto ai cittadini residenti in Italia o coloro che sono in condizioni di criticità e urgenza.
Secondo però quanto stabilito al momento i viaggiatori dovranno sottoporsi a tampone in partenza e all’arrivo e dovranno rispettare l’obbligo di fare la quarantena di 14 giorni una volta atterrati in Italia.