Vaccini, obiettivo 500mila dosi centrato: le 3 regioni leader

Obiettivo fissato, centrato e quindi raggiunto. Il commissario straordinario per l’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo aveva garantito che entro fine aprile l’Italia sarebbe riuscita a vaccinare 500mila persone al giorno. Nella giornata di ieri si è andati persino oltre. In base ai dati provvisori di Lab24 del Sole 24 Ore, elaborati sui numeri ufficiali del governo, si è raggiunta quota 497.933 inoculazioni. Ma il dato stabilizzato e definitivo, che sarà divulgato a breve, si dovrebbe attestare intorno a quota 520mila.

“Ieri in Italia sono state somministrate oltre 500mila dosi di vaccino. Grazie alle donne e agli uomini del servizio sanitario nazionale e a tutte le istituzioni per il gran lavoro di squadra”. Lo scrive su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza, che conclude: “Il vaccino è la vera strada per uscire da questi mesi così difficili”.

Vaccini, le regioni che corrono di più sono Lombardia, Piemonte e Veneto

Diverse le regioni che hanno fatto meglio del target assegnato. Tra queste spiccano la Lombardia, con 111.506 vaccinazioni rispetto alle 99mila previste, il Piemonte, con 46.361 inoculazioni rispetto alle 40mila fissate, e il Veneto, con 47.341 dosi iniettate rispetto alle 40mila attese.

Covid e vaccinazioni, il commissario Figliuolo assicura che entro metà luglio il 60% degli italiani sarà vaccinato

Nelle scorse ore il commissario Figliuolo, ospite a Porta a Porta su Rai Uno, ha fissato un altro ambizioso obiettivo; quello cioè di vaccinate entro la metà di luglio il 60% della popolazione, sia con la prima che con la seconda dose.

“Entro la metà di luglio avremo raggiunto al 60% l’immunità di gregge, quindi il 60% delle persone dovrebbe aver ricevuto la prima e la seconda dose, già è una buona immunità”, ha assicurato il commissario straordinario all’emergenza Covid. “Per fine settembre puntiamo all’80% come obiettivo medio. Per questo prevedo un’estate abbastanza tranquilla, sempre portando la mascherina”, ha concluso Figliuolo, conversando con Bruno Vespa.

Fonte foto: ANSA