Ucraina, la Russia potrebbe trovare un accordo con Usa e Ue: ecco cosa ha detto Lavrov a Putin
Potrebbe arrivare l'atteso accordo tra Russia e Occidente, anche se i piani di Vladimir Putin continuano a essere imprevedibili: cosa sta succedendo
Il ministro degli Ester russo Sergej Viktorovic Lavrov avrebbe dichiarato al presidente Vladimir Putin che “ci sono chance di trovare un accordo con l’Occidente” ed evitare frizioni con le grandi potenze, in particolare gli Stati Uniti. Durante il consiglio di gabinetto, riporta l’agenzia di stampa locale Tass, il capo del Cremlino avrebbe sottolineato però che l’espansione della Nato verso Est è “infinita, molto pericolosa e avviene alle spese delle ex Repubbliche sovietiche, inclusa l’Ucraina”.
Russia: sanzioni da parte dell’Occidente in caso di guerra contro l’Ucraina
Il Pentagono ha riferito che la Russia avrebbe rafforzato la sua presenza militare al confine con l’Ucraina. Mentre il ministro della Difesa russo Sergej Kuzugetovic Sojgu ha annunciato che una parte delle esercitazioni delle forze armate di Mosca “si sta concludendo” anche se “un’altra sarà completata nel prossimo futuro”.
Difficile dunque prevedere i piani di Vladimir Putin per il futuro, né se un accordo si troverà con l’Occidente. Il blocco Nato, attraverso i rappresentanti di vari Paesi, si è infatti detto pronto a sanzionare pesantemente la Russia in caso di aggressione militare all’Ucraina. Ma i ministri degli Esteri sono al lavoro per trovare una soluzione diplomatica alla crisi.
Scholz interviene a Kiev: l’ultimatum a Putin per “cogliere le offerte di dialogo”
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, intervenuto in conferenza stampa a Kiev, dove ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha dichiarato che dai Paesi Nato arriveranno “sanzioni su vasca scala” alla Russia se dovesse iniziare la guerra contro l’Ucraina.
“La sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina non sono negoziabili. Ci aspettiamo dalla Russia chiari segnali di de-escalation“, considerando che “un attacco all’Ucraina avrebbe gravi conseguenze”. Per questo il cancelliere ha invitato la Russia a “cogliere le offerte di dialogo“.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Kiev.
Cosa ha detto il cancelliere tedesco sull’ingresso dell’Ucraina nella Nato
Sulle dichiarazioni di Vladimir Putin riguardo l’espansione della sfera di influenza occidentale verso i Paesi dell’Est, Scholz ha anche ribadito che “l’ingresso dell’Ucraina nella Nato attualmente non è in agenda”, e ha rimarcato di trovare strano che la Russia si stia comportando come se lo fosse. Domani il capo del Governo tedesco volerà a Mosca per incontrare il presidente russo.