Rubato il furgone per atleti con disabilità: l'appello di Zalone
Il comico pugliese ha rivolto su Facebook un appello ai ladri per ritrovare il mezzo della nazionale italiana di Powerchair football
Il furgone della nazionale italiana di calcio in carrozzina elettrica è stato rubato a Trani e poi ritrovato nel giro di poche ore. Come riportato da Repubblica, i cinque atleti dell’associazione “Oltre Sport” erano in partenza per il primo raduno nazionale di Powerchair football in Italia a Jesolo. Una vicenda ripresa da Checco Zalone, che su Facebook ha rivolto un appello per ritrovare il mezzo.
“Messaggio ai ladri del furgone dei miei amici Sma: c’è speranza per tutti, persino per voi” ha scritto sulla sua pagina il comico con il link all’articolo. Zalone è da tempo impegnato nella lotta alla Sma e in passato si era prestato in uno spot a sostegno della ricerca sull’atrofia muscolare spinale.
Un appello che sembra aver avuto effetto visto il ritrovamento del mezzo anche se sensibilmente danneggiato, come riporta Tgcom24. Il messaggio era stato condiviso con l’associazione Famiglie Sma: “Il nostro appello – dice la presidente nazionale Anita Pallara, una degli atleti convocati per il torneo di Jesolo – è di farci ritrovare il mezzo in qualsiasi posto, anche in aperta campagna, anche con una segnalazione anonima. Arrivare in nazionale, oltre ad essere un sogno è frutto di tanti sacrifici e non andare al primo raduno della nazionale in carrozzina elettrica è una sconfitta non solo per noi ma per tutta la Puglia”.
Il furgone conteneva attrezzature da migliaia di euro per il Powerchair football, come palloni da 200 euro e carrozzine che arrivano a costare anche 12mila euro: “Siamo riusciti ad acquistarlo dopo anni di sacrifici – è la testimonianza di Anita Pallara – e credevamo di averlo parcheggiato nel luogo più sicuro che si possa immaginare, il sagrato di una chiesa”.
Con lei tra due giorni sarebbero dovuti partire per Jesolo anche il c.t. della nazionale Sante Varnavà, oltre che Ilaria Mesaroli, Vincenzo Apruzzese, Pasquale Troccoli e Donato Grande, comparso insieme a Zlatan Ibrahimovic sul palco di Sanremo 2021.
“A Jesolo – spiega Anita Pallara – oltre che ad allenarci e a fare partitelle ci sarebbero stati momenti di socializzazione dopo il lungo isolamento provocato dalla pandemia. Avremmo incontrato la nazionale di hockey in carrozzina elettrica, che è campione del mondo, altri atleti e personaggi del mondo dello sport. Ora, invece, rischiamo di non partire più perché per noi quell’attrezzatura è insostituibile sia perché è fatta su misura sia per il suo valore economico“.