Torino, ragazza ricoverata in condizioni gravi per miocardite da Covid: non era vaccinata
Quanto sono pericolosi i casi di miocardite provocati dai vaccini negli adolescenti e quanto invece quelli che emergono come conseguenza del Covid
All’ospedale Umberto Parini di Aosta è stata ricoverata, in condizioni gravi, una ragazza di Torino, successivamente trasferita al San Giovanni Bosco del capoluogo piemontese. La causa del ricovero è una miocardite, del tipo che si riscontra nei pazienti Covid positivi. La ragazza si trova, attualmente, nel reparto di Rianimazione del nosocomio a Torino. Non era vaccinata.
Cosa c’entra la miocardite con il Covid e quanto pericolosi sono gli episodi di questa patologia negli adolescenti
La Repubblica, che ha riportato la notizia, cita il coordinatore dell’emergenza sanitaria Luca Montagnani. Secondo l’esperto “il rischio di miocarditi e pericarditi legate al Covid è 40 volte superiore al rischio di queste patologie legate alle vaccinazioni”.
Soprattutto tra gli adolescenti, sono stati registrati alcuni casi di miocarditi associati alla vaccinazione. Tali patologie tuttavia si sono rivelate non soltanto molto lievi ma anche curabili con l’assunzione di banali farmaci.
Diverso il caso delle miocarditi che colpiscono i non vaccinati. In questo caso, il pericolo è di “finire in Rianimazione e in condizioni molto gravi”, ha spiegato Luca Montagnani, che continua: “Vaccinazioni e terze dosi sono basilari, con assoluta certezza posso dire che i non vaccinati hanno manifestazioni della malattia molto più gravi”.
Come procede la campagna di vaccinazione in Italia: dal Super Green Pass ai nodi della terza dose
In Italia la campagna di vaccinazione va avanti su impulso della nuova stretta incentrata sul Super Green Pass e del ritmo di contagi, ospedalizzazioni in reparto ordinario e ospedalizzazioni in terapia intensiva. All’orizzonte c’è invece l’estensione della campagna vaccinale ai bimbi tra i 5 e gli 11 anni.
Ne ha parlato il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico Franco Locatelli: ecco la data, rivelata in diretta televisiva, dell’inizio della campagna vaccinale nel segmento di popolazione fino ad adesso impossibilitato a recarsi agli hub vaccinali.
Da oggi lunedì 29 novembre 2021, inoltre, il Friuli Venezia Giulia è entrato in zona gialla. Lo ha stabilito il ministro della Salute, Roberto Speranza, firmando un’ordinanza motivata dai dati e delle indicazioni della Cabina di Regia del 26 novembre 2021. Non succedeva da due mesi che una regione entrasse in zona gialla, si tratta di un effetto sensibile dell’aumento dei contagi dell’autunno.
Tutte le altre regioni e province autonome restano, per ora, in zona bianca.
Fonte foto: ANSA