Terapie intensive oltre la soglia critica: dalla Lombardia al Lazio, spie rosse in 9 regioni. I dati Agenas
Tutta l'Italia ha superato la soglia critica di occupazione posti letto in terapia intensiva, 9 regioni sono sorvegliate speciali
Terapie intensive oltre la soglia critica in 9 regioni, questo il dato più preoccupante contenuto nel nuovo monitoraggio dell’Agenas, Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali. Stando ai dati diffusi, infatti, la situazione è drammatica anche per l’Italia in generale e alcuni territori sono “attenzionati” speciali. Vediamo, nel dettaglio, tutti i dati diffusi dall’Agenas in merito ai ricoveri in terapia intensiva.
- Terapie intensive, superata soglia critica in tutta Italia
- Terapie intensive, quali sono le 9 regioni che hanno superato la soglia
- Nove regioni oltre la soglia critica, i dati nel dettaglio
- Agenas, la situazione nelle altre regioni
Terapie intensive, superata soglia critica in tutta Italia
L’Agenas, Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali, pubblica costantemente i dati sui ricoveri in terapia intensiva che anticipano poi le decisioni della Cabina di regia per quanto riguarda i passaggi da zona bianca a gialla, arancione e rossa.
Nell’ultimo monitoraggio dell’Agenzia, come riporta Ansa, emerge che l’Italia ha raggiunto il 12% per l’occupazione dei posti in terapia intensiva superando la soglia critica fissata al 10%.
L’occupazione in area medica, inoltre, ha raggiunto il limite massimo fissato dai parametri al 15% con un aumento dell’1%.
Terapie intensive, quali sono le 9 regioni che hanno superato la soglia
In merito alle regioni “attenzionate” in cui si sono accese le prime spie rosse, dal monitoraggio dell’Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), si evince che sono 9 le regione che superano le soglie critiche.
Le nove regioni che hanno superato la soglia critica in entrambi i parametri (intensiva e area medica) sono Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Pa Bolzano e Trento, Piemonte e Veneto.
In Italia i dati delle terapie intensive sono oltre la soglia critica
Nove regioni oltre la soglia critica, i dati nel dettaglio
Le nove regioni che hanno superato entrambe le soglie sono nove, eccole nel dettaglio. Tranne Lazio e Piemonte, le altre sono già tutte in zona gialla:
- Calabria, 16% intensive e 28% in reparti con crescita del 2% in area non critica;
- Friuli Venezia Giulia, 17% intensive e 22% area medica con +2%;
- Lazio, 14% intensive e 15% reparti;
- Liguria, 19% intensive con +1% e 27% reparti con +1%;
- Marche, 15% intensive con +1% e 21% reparti con +2%;
- Pa Bolzano, 19% intensive e quota 15% reparti con +1%;
- Pa Trento, 22% intensive e 18% reparti con +1%;
- Piemonte, 14% intensive con +1% e 17% reparti con +1%;
- Veneto, 16% intensive e 18% reparti;
- Lombardia è un caso a parte: oltre la soglia per i posti occupati in terapia intensiva con il 12% ma è dentro soglia del 15% per i reparti con il 14% di occupazione.
Agenas, la situazione nelle altre regioni
Vediamo, nel dettaglio, la situazione nelle altre regioni secondo il rilevamento Agenas relativo alla giornata del 26 dicembre:
- Abruzzo, 12% intensive con +2% e 11% in area medica non critica con +1%;
- Basilicata, 1% intensive e 13% reparti;
- Campania, 5% intensive con -1% e 13% di occupazione nei reparti;
- Emilia Romagna, 12% intensive e 13% reparti;
- Molise, 5% intensive e 9% reparti;
- Puglia, 5% occupazione posti in rianimazione e 6% in reparto;
- Sardegna, 6% rianimazione con +1% e 8% reparti;
- Sicilia, 9% intensive e 17% reparti con +1%;
- Toscana, 13% intensive e 9% reparti con +1%;
- Umbria, 10% intensive con +1% e 12% reparti con +2%;
- Valle d’Aosta, 3% intensive ma 30% di occupazione posti in area non critica con +4%.