Svolta nel caso Liliana Resinovich, c'è la data dell'autopsia 3 anni dopo la morte: dove e quando si svolgerà
Annunciata la data della nuova autopsia sul corpo di Liliana Resinovich: il 15 febbraio l'esame si terrà a Milano e potrebbe rappresentare una svolta
La nuova autopsia sul corpo di Liliana Resinovich ha finalmente un luogo e una data. Sul corpo della 63enne trovata morta il 5 gennaio 2022 verrà effettuato un nuovo esame autoptico che potrebbe conferire una svolta alle indagini. Nel frattempo tra il marito Sebastiano Visintin, i famigliari di Lilly e l’amico Claudio Sterpin insiste un rimbalzo di accuse e ripetuti e reciproci inviti a dire la verità sul caso.
- Quando verrà effettuata la nuova autopsia
- Le accuse contro Sebastiano Visintin
- La testimone e l'uomo con la barba sul luogo del ritrovamento
Quando verrà effettuata la nuova autopsia
La nuova utopsia sul corpo di Liliana Resinovich verrà effettuata il 15 febbraio 2024 a Milano presso l’Istituto di Medicina Legale di via Mangiagalli.
Come riporta ‘Agi’, il corpo potrebbe essere riesumato qualche giorno prima per favorire le operazioni di trasporto presso la città meneghina.
Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich. Sul corpo della donna verrà effettuata una nuova autopsia il 15 febbraio a Milano
La notizia sulla nuova autopsia è arrivata dal Palazzo di Giustizia a Trieste nel quale erano presenti i consulenti di parte nominati dalla Procura, oggi ufficialmente conferiti dell’incarico.
Della possibilità di una nuova autopsia si parlava almeno dal dicembre 2023, mentre sia il marito che la famiglia e gli amici hanno sempre detto di non credere alla tesi del suicidio.
Le accuse contro Sebastiano Visintin
Da settimane Sebastiano Visintin è accusato di mentire da parte del fratello di Liliana Resinovich, Sergio, e la vicina di casa Gabriella.
Uno dei motivi della discordia è la fede nuziale di Liliana, sulla quale Visintin ha cambiato più volte versione alle telecamere di ‘Quarto Grado’.
In una prima versione ha raccontato che l’anello sarebbe stato prelevato dai poliziotti; in un’altra occasione ha riferito che il fratello della moglie se ne sarebbe appropriato per portare via qualche ricordo della sorella.
In una terza versione ha raccontato che l’anello sarebbe nelle mani di Gabriella, che lo avrebbe trovato in un cassetto di Liliana. Sia Sergio che Gabriella hanno respinto tali affermazioni.
Gabriella, soprattutto, ha dichiarato che Visintin racconterebbe una verità diversa da due anni, almeno sull’anello.
La testimone e l’uomo con la barba sul luogo del ritrovamento
Nella seconda metà di gennaio 2024, una testimone ha riferito che nei pressi del luogo in cui il 5 gennaio è stato rinvenuto il cadavere di Liliana Resinovich, avrebbe visto una persona.
La donna aveva parlato di “un anziano” che “aveva in mano una torcia elettrica accesa” e che “vestiva tutto di scuro“. L’avvistamento risalirebbe alla mattina del 5 gennaio 2022, proprio il giorno in cui è stato trovato il corpo di Liliana Resinovich.