Settebello alle Olimpiadi 2024 in protesta contro la giuria: voltati di spalle durante l'inno nazionale
Prima di Italia-Spagna, gli atleti del Settebello (la pallanuoto azzurra) hanno voltato le spalle alla giuria e hanno cantato l'Inno di Mameli rivolti al pubblico
Alle Olimpiadi di Parigi il Settebello, la nazionale di pallanuoto italiana, ha inscenato una protesta contro la giuria poco prima della partita contro la Spagna valida per il quinto posto. Gli azzurri di Alessandro Campagna hanno cantato l’inno di Mameli voltandosi di spalle. Si tratta di una polemica contro l’arbitraggio del match Italia-Ungheria. Match valido per i quarti di finale e perso ai rigori.
- La protesta dei giocatori di pallanuoto
- Di nuovo in inferiorità numerica
- Annunciato il ricorso
- Ultime polemiche alle Olimpiadi 2024
La protesta dei giocatori di pallanuoto
Fra le scelte arbitrali contestate c’era stata l’espulsione di Condemi che aveva portato gli azzurri a soffrire per l’inferiorità numerica per 4 minuti di gioco. Minuti cruciali pagati a caro prezzo dagli azzurri.
Dopo il contestatissimo match, sono state diverse le proteste e i reclami presentati dalla Federazione italiana della pallanuoto. Non è però arrivato alcun feedback positivo.
Da qui la decisione provocatoria messa in atto nella giornata del 9 agosto dagli atleti del Settebello di dare le spalle agli arbitri voltandosi verso i tifosi seduti in tribuna.
Di nuovo in inferiorità numerica
Ma non è tutto: l’Italia ha inoltre deciso di giocare per 4 minuti con un uomo in meno, esattamente come avvenuto nella partita contro l’Ungheria.
Una volta scesi in acqua è stato Condemi, vittima della squalifica poi ritirata nell’ultima partita, ad essere uscito dal campo di gioco e a togliersi la calotta. Gli italiani hanno così giocato con un uomo in meno rimanendo neutrali durante la fase di attacco.
Olimpiadi 2024 a Parigi, la nazionale di pallanuoto azzurra (detta Settebello) protesta contro la giuria prima di Italia-Spagna.
Il 20enne Francesco Condemi era stato sanzionato a seguito di un contrasto di gioco giudicato irregolare.
Annunciato il ricorso
La Federnuoto mondiale ha respinto il ricorso italiano, ma gli azzurri non si arrendono: la Federazione italiana nuoto ha annunciato un ricorso lamentando una decisione basata su una “sequenza di incongruenze”.
La Fin aveva annunciato che “il match non si rigiocherà, il ricorso dell’Italia è stato respinto, ma viene cancellata la squalifica per Francesco Condemi in quanto decade la ‘brutalità’ del suo gesto”.
Davanti alla commissione hanno parlato lo stesso Condemi, il vicedirettore della Fin Giuseppe Marotta e il direttore tecnico Fabio Conti.
Ultime polemiche alle Olimpiadi 2024
La polemica contro gli arbitri è solo una delle tante che hanno animato le Olimpiadi 2024 di Parigi e che hanno coinvolto gli italiani: fra le ultime, la denuncia delle nuotatrici azzurre piene di graffi alle braccia dopo una gara nella Senna.
Si è poi recentemente registrato uno sfogo di Fiona May dopo che la figlia Larissa Iapichino ha ricevuto attacchi razzisti.