Sanzioni alla Russia, la Svizzera non è più neutrale. Quanto è grande e armato l'esercito svizzero
Invasione russa dell'Ucraina, sanzioni anche dalla Svizzera. Addio neutralità, quanto è grande e armato l'esercito della Svizzera
Anche la Svizzera si è unita alla lunga lista di Paesi che si oppongono all’invasione russa dell’Ucraina e che hanno adottato sanzioni contro la Russia come forma di pressione sul governo guidato da Vladimir Putin. La decisione del governo svizzero è storica, in quanto mette fine alla lunga e consolidata tradizione di neutralità del Paese, che ha fatto di Ginevra la sede delle Nazioni Unite e di tante altre organizzazioni internazionali.
Sanzioni alla Russia: la Svizzera non è più neutrale
La Svizzera si è unita all’Unione europea nell’adottare sanzioni contro la Russia per quella che il presidente Ignazio Cassis ha definito un “attacco militare senza precedenti della Russia a uno Stato europeo sovrano”.
La Svizzera ha deciso di mettere fine alla sua storica neutralità adottando una serie di sanzioni che prevedono la chiusura del traffico aereo ai velivoli russi e il congelamento delle attività finanziarie russe nel Paese.
Nelle banche svizzere sono infatti depositati beni e denaro di molti oligarchi russi e membri del governo di Mosca, tra cui lo stesso Putin, il primo ministro Mikhail Mishustin e il ministro degli Esteri Sergey Lavrov.
Svizzera, quanto è grande il suo esercito
Nonostante la sua lunga e consolidata tradizione di neutralità, la Svizzera può comunque contare su una discreta forza militare, in linea con molti altri Paesi europei. Stando all’indice sulla potenza di fuoco globale stilato annualmente dal sito Global Firepower, la Svizzera è classificata al 32esimo posto su 140 Paesi (l’Italia è 11esima).
Tra esercito, aviazione e forze speciali, Berna può contare al giorno d’oggi su 144mila forze, in gran parte composte da riservisti. Il personale militare attivo è di 24mila persone.
La Svizzera può contare su una buona aviazione, composta da 52 caccia e intercettori, 17 aerei da trasporto e 42 elicotteri. Per quanto riguarda invece le forze di terra, l’esercito svizzero è meno fornito rispetto a tanti altri Paesi vicini ma può comunque contare su 134 carri armati, 1.339 mezzi blindati e 133 pezzi di artiglieria.
Forze armate, in Svizzera c’è la coscrizione obbligatoria
A differenza di tanti Paesi europei che nel corso degli anni hanno abolito il servizio di leva, passando ad una professionalizzazione delle forze armate, la Svizzera è uno dei pochi Stati del Vecchio continente ad aver mantenuto la coscrizione obbligatoria.
In Svizzera c’è la leva: ogni cittadino svizzero maschio è tenuto a prestare il servizio militare. Esiste l’opzione dell’obiezione di coscienza (introdotta solo nel 1996) che permette agli svizzeri di svolgere il servizio civile in alternativa alla leva.