Salvini sul nuovo ponte di Genova, scoppia la polemica
Il leader della Lega è stato contestato da Pd e M5s per la visita al cantiere del nuovo viadotto
Il leader della Lega Matteo Salvini si è recato in visita presso il cantiere del nuovo viadotto di Genova accolto dal sindaco Marco Bucci e il presidente della Liguria Giovanni Toti. Dure le critiche del Pd e M5s, che hanno parlato di “propaganda” e “passerella elettorale”.
Intervenendo in un comizio a Lerici (La Spezia), Salvini ha dichiarato: “Si è costruito il ponte Morandi in un anno, senza tangenti e senza infortuni sul lavoro, poi per arrivare da Genova a Lerici in autostrada un’odissea”.
“La cosa incredibile – ha aggiunto il leghista – è che mentre noi ci stiamo occupando di riaprire le autostrade, i ponti e le gallerie chiuse, oggi il ministro dei trasporti del Pd è in Liguria a Imperia a inaugurare una pista ciclabile“.
Salvini a Genova, la reazione del Pd
La replica del Pd è arrivata da Stefano Vaccari, come riporta Ansa: “Oggi il senatore Salvini non ha perso occasione per fare la solita propaganda da quattro soldi, a braccetto del commissario e sindaco Bucci, sul nuovo ponte sul Polcevera a Genova dove sono in corso gli ultimi lavori”.
“Una passerella – ha osservato Vaccari – di dubbio gusto che dimostra ancora una volta come per Salvini prevalga la ragione di partito, del suo, rispetto agli interessi generali dei cittadini. Grave anche che il sindaco Bucci abbia favorito, da commissario di Governo, questa kermesse elettorale di Salvini”.
Salvini sul nuovo ponte, l’attacco del M5s
Parole simili sono arrivate da Simone Valente, deputato del Movimento 5 stelle: “La passerella elettorale andata in scena questa mattina sul nuovo Ponte di Genova è stata indegna e inopportuna. Quel ponte, simbolo di tutti i genovesi e del Paese, non è un set fotografico. È un’opera costruita sul dolore, sulle macerie di una tragedia che appartiene a tutti”.
“Ci sono situazioni – ha sottolineato l’esponente M5s – in cui ci si dovrebbe fermare e riflettere: essere istituzioni non vuol dire mettersi a servizio di una parte, con l’unico intento di raccattare volgarmente consenso in vista di appuntamenti elettorali. Se non c’è il senso della misura, che almeno prevalga il senso del pudore”.
Salvini contestato a Lerici
All’arrivo di Matteo Salvini in piazza a Lerici, come riporta Ansa, alcuni manifestanti hanno esposto diversi cartelli sul lungomare per contestare il leader della Lega. Tra tutti spicca quello con l’ormai celebre lapsus di Salvini: “I porti aperti hanno salvato vite, i porti chiusi condannano a morte migliaia di persone”.
Un ragazzo, inoltre, ha avvicinato il politico nel bagno di folla per i selfie e una volta al suo fianco gli ha urlato: “I porti chiusi hanno ammazzato migliaia di persone, i porti aperti salvano le persone”. Allontanato dalla Digos per venire identificato, è stato insultato dai militanti della Lega presenti.