Regionali Lombardia, Letizia Moratti si candida con il Terzo Polo di Calenda e Renzi: l'annuncio ufficiale
Letizia Moratti ha sciolto la riserva: l'ex ministra di Berlusconi si candida alle Regionali in Lombardia assieme al Terzo Polo di Calenda e Renzi
Il flirt politico è andato a buon fine: dopo giorni di endorsement e ammiccamenti, Letizia Moratti ha sciolto al riserva e annunciato di aver “ceduto” alla corte di Carlo Calenda e Matteo Renzi. L’ex ministra di Berlusconi è il nome scelto dal Terzo Polo per le Regionali in Lombardia.
La Moratti si candida col Terzo Polo
L’annuncio ufficiale è arrivato tramite una nota diffusa dalla stessa ex ministra, sindaca di Milano e recentemente assessore al Welfare della Lombardia. “Insieme con Carlo Calenda e Matteo Renzi ho condiviso l’avvio di un percorso che mi vedrà candidata alla presidenza di Regione Lombardia” si legge.
Un passaggio di squadra che era stato in qualche modo anticipato già nella giornata di ieri, quando Letizia Moratti ha deciso di partecipare alla marcia per la Pace promossa proprio dal leader del Terzo Polo, a Milano.
Letizia Moratti e Carlo Calenda alla manifestazione “Slava Ukraini” all’Arco della Pace a Milano
Ha aggiunto poi che quello di Calenda sarebbe “un progetto forte ed attento ai territori, orientato ad offrire una visione del futuro lombardo e nazionale capace di interpretare i mutamenti in atto ed affrontare le nuove sfide in arrivo”. La nota finisce così: “Inizia oggi un nuovo appassionante cammino per dare le risposte che la Lombardia merita“.
La reazione di Carlo Calenda
Come detto, dietro alla decisione di Letizia Moratti di candidarsi alla presidenza della Lombardia, solo pochi giorni dopo le dimissioni da vicepresidente e assessore al Welfare, c’è la manovra politica di Carlo Calenda.
Non ha mai nascosto il suo apprezzamento per lei, definendolo anche un “profilo di qualità”. In un tweet condiviso nella mattinata, il leader di Azione ha confermato queste sensazioni dando notizia delle loro scelte per il prossimo scacchiere politico alle regionali.
“Appoggiare due persone che in Lombardia e nel Lazio hanno fatto bene sulla campagna vaccinale e la sanità come Alessio D’Amato e Letizia Moratti è la scelta giusta per il Terzo Polo” ha scritto, non chiudendo però la possibilità di un ticket Moratti-Cottarelli, definito “perfetto”.
Da Berlusconi a Renzi: la carriera
La notizia della candidatura di Letizia Moratti alle Regionali della Lombardia segna il definitivo allontanamento della politica e dirigente dalla destra italiana. Pochi giorni fa ha annunciato le sue dimissioni “di fronte al venir meno del rapporto di fiducia con il Presidente Attilio Fontana” ed è così l’ultimo nome ad essere passata dalle fila di Forza Italia al Terzo Polo.
Un duro colpo, per il Cavaliere, per il quale la Moratti è stata ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dal 2001 al 2006 per i governi Berlusconi II e III. Prima ancora, dal 1994 al 1996, era stata presidente della Rai.
Dal 2006-2011 è stata sindaca di Milano. A gennaio 2021 invece ha preso il posto di Giulio Gallera come assessore al Welfare della Regione Lombardia e sostituito Fabrizio Sala come vicepresidente della Regione Lombardia.