Recovery Fund, Conte: "Piano da presentare entro il 15 ottobre"

“Dobbiamo affrontare una grande responsabilità, per noi stessi, per il Paese intero che ci guarda e per l’Europa: è una grande sfida”. Lo ha detto, secondo quanto riporta l’Ansa, il premier Giuseppe Conte rivolgendosi a tutti i presenti al Comitato interministeriale per gli affari europei che si è riunito a Palazzo Chigi al termine del voto in Senato sulla proroga dello stato di emergenza.

Alla riunione, la prima del governo sulle risorse del Recovery Fund, erano presenti tutti i ministri e in videoconferenza il presidente della Conferenza Stato-Regioni Stefano Bonaccini, il presidente dell’Anci Enzo Decaro, rappresentanti dell’Upi e dell’Ucem.

Nel corso della riunione Conte ha spiegato che nella gestione dei fondi europei il Comitato interministeriale per gli affari europei (Ciae), sarà affiancato da una task force tecnica composta dal Comitato tecnico di valutazione – già previsto dal decreto istitutivo del Ciae – e da una cabina di regia parallela, presumibilmente con membri scelti anche dagli enti locali.

Il premier ha detto che “si lavorerà anche ad agosto, abbiamo tempi strettissimi. Non partiamo da zero, abbiamo un piano di rilancio già elaborato a livello di ministri e di forze di maggioranza. Abbiamo presentato il piano alla consultazione nazionale a Villa Pamphili. Dobbiamo partire non da zero ma da quel programma”. Lo ha detto, a quanto si apprende, il premier Giuseppe Conte al Ciae.

“Ci predisponiamo a interloquire con il parlamento, nella consapevolezza che la responsabilità nell’elaborazione dei progetti e nel perseguire il disegno di politica economica e sociale del Paese spetta al Governo. L’interlocuzione – ha affermato il premier – sarà sostanziale e non solo formale”.

“La prima cosa che faremo sarà selezionare quei progetti che sono più confacenti alle indicazioni del Next generation Eu e al Recovery Fund“. Dopo questo primo step, “che comporta una scelta politica, passeremo alla fase di elaborazione e al vaglio più strettamente tecnico”, ha spiegato Conte.

“Dobbiamo presentare i progetti – ha annunciato Conte – entro il 15 ottobre 2020 in modo da poter aspirare alla possibilità di prefinanziamento del 10% che è stata predisposta appunto per chi li presenta in questa prima finestra temporale”.

“Si inizia subito: domani pomeriggio il ministro Amendola ha già convocato la prima riunione dei tecnici del comitato di valutazione con i delegati dei ministri”, ha detto Conte al termine dell’incontro.

Fonte foto: Ansa