Possibile accordo in Francia tra Rassemblement National di Le Pen-Bardella e i Repubblicani per le elezioni
Nasce l'accordo inedito tra Rassemblement National di Marine Le Pen e Jordan Bardella con i Repubblicani, in vista delle elezioni anticipate in Francia
Non finisce la serie di colpi di scena nel terremoto politico che ha travolto la Francia di Emmanuel Macron: dopo lo scioglimento delle Camere da parte del presidente francese a causa della capitolazione alle Europee per mano di Marine Le Pen, lo schieramento di estrema destra Rassemblement National guidato da Jordan Bardella ha deciso di tendere la mano al partito dei Républicains. Per la prima volta nella storia della Quinta Repubblica, infatti, gli eredi dei neogollisti avrebbero trovato un accordo con RN nell’ambito delle elezioni legislative convocate per il 30 giugno e il 7 luglio. Secondo quanto anticipato dal quotidiano Le Figaro, il presidente dei repubblicani, Eric Ciotti, annuncerà l’intesa nella giornata di martedì 11 giugno.
- Le elezioni in Francia
- L'annuncio di Jordan Bardella
- L'accordo tra Rassemblement National di Le Pen e i Repubblicani
Le elezioni in Francia
La decisione di andare ad elezioni anticipate è stata presa da Emmanuel Macron subito dopo aver appreso i risultati delle elezioni europee in Francia, che ha visto trionfare Rassemblement National con una percentuale di voti del doppio rispetto al partito del presidente.
“Non potrò quindi, alla fine di questa giornata, fare come se nulla fosse successo. A questa situazione si aggiunge la febbre che ha attanagliato il dibattito pubblico e parlamentare nel nostro Paese negli ultimi anni” ha detto il capo dell’Eliseo parlando alla Nazione, prima di annunciare lo scioglimento dell’Assemblea nazionale e la nuova tornata amministrativa.
Il presidente dei Repubblicani, Eric Ciotti (a sinistra) e il presidente di Rassemblement National, Jordan Bardella
La mossa di Macron ha preso in controtempo alleati e avversari, scatenando la corsa al consenso in una campagna elettorale di 20 giorni, in cui sarà Rassemblement National a dare le carte, sulla base delle posizioni di forza che si sono profilate dopo il voto europeo.
L’annuncio di Jordan Bardella
L’intenzione di stringere un accordo con i Repubblicani è stata annunciata dal giovane presidente del partito di Marine Le Pen: “Voglio costruire la maggioranza più ampia possibile – ha dichiarato in radio Jordan Bardella – Penso che il Rassemblement National possa vincere queste elezioni legislative ed è per questo che mi rivolgo ad altri gruppi politici offrendo loro di lavorare con me nel quadro di un governo di unità nazionale“.
In un’intervista radio il leader del RN ha quindi comunicato l’apertura nella propria lista alla presenza dei candidati di Les Républicains: “Nei candidati che il mio movimento politico sosterrà per queste elezioni legislative, non ci saranno solo persone del Raggruppamento Nazionale, ci saranno anche persone dai repubblicani”.
“Chiedo davvero ai repubblicani di smettere di essere la stampella politica di Emmanuel Macron, […] di venire a lavorare al nostro fianco, vi tendo la mano come ho sempre fatto “, ha aggiunto l’eurodeputato lepenista.
L’accordo tra Rassemblement National di Le Pen e i Repubblicani
La notizia ha spiazzato ancora di più il fronte politico francese, già sconvolto dal risultato delle elezioni. Ma in attesa dell’annuncio del presidente dei Repubblicani, Eric Ciotti, c’è chi comincia a prendere le distanze: il presidente dei deputati repubblicani all’Assemblea nazionale, Olivier Marleix ha dichiarato che gli eletti del suo gruppo si candideranno con i loro “colori”, “senza accordi”, commentando l’accordo tra la destra e il Raggruppamento Nazionale per le previste elezioni legislative.
“Saremo candidati con i nostri colori, senza accordi”, ha affermato.