Pillola anti Covid Pfizer reazioni gravi, interazioni con altri farmaci: effetti anche mortali per esperti Usa
Alcuni effetti collaterali dopo l'assunzione della pillola anti Covid Pfizer insieme ad altri farmaci sarebbero "gravi" e potenzialmente "mortali"
Si torna a parlare degli effetti collaterali della pillola Covid Pfizer, dal momento che alcuni esperti Usa hanno deciso di esprimersi sulle possibili interazioni con altri farmaci. In alcuni casi, hanno avvertito gli esperti statunitensi, si tratta di reazioni “gravi” e anche “mortali”. Dall’America, che ha da poco dato il via libera al farmaco, arriva così un freno alla pillola Covid Pfizer ma solo per alcune categorie di persone.
Pillola Covid Pfizer, primo freno dagli Usa
La nuova pillola anti Covid brevettata dalla Pfizer arriverà in Italia a inizio 2022, come ha più volte annunciato il commissario per l’emergenza Covid Francesco Figliuolo e per questo in molti sono pieni di speranza verso un’arma preziosa alla lotta contro il virus.
A chi si chiede se tutti potranno utilizzare la nuova pillola anti Covid di Pfizer, tuttavia, alcuni esperti Usa intervistati dalla Nbc hanno tirato il freno.
L’antivirale Paxlovid, approvato dalla Fda contro il coronavirus e che potrebbe cambiare il volto della lotta alla pandemia, potrà essere usato “solo con un attento monitoraggio da parte dei medici”.
Pillola Covid Pfizer, effetti collaterali e interazioni gravi
Il farmaco Paxlovid di Pfizer, che sarà disponibile in compresse, “potrebbe avere interazioni anche gravi e pericolose per la vita con altri farmaci tra cui alcuni fluidificanti del sangue, le statine e gli antidepressivi”. Le interazioni, quindi, per chi assume alcuni farmaci potrebbero avere effetti mortali.
Lo ha dichiarato Peter Anderson, docente di Scienze farmaceutiche all’Università del Colorado, secondo cui “alcune di queste interazioni non sono banali e dovremo stare molto attenti”.
Paxlovid, il farmaco anti Covid, arriverà in Italia a gennaio
Effetti pillola Pfizer, la posizione di Pfizer e Fda
Le possibili interazioni gravi del farmaco Pfizer con alcuni farmaci erano già stati evidenziate anche dalla stessa Fda, che ha raccomandato di non usare Paxlovid alle persone con gravi malattie renali o epatiche.
Ne aveva discusso, tra gli altri, anche un portavoce di Pfizer. Parlando al sito The Hill, il portavoce dell’azienda ha sottolineato che le eventuali “interazioni con altri farmaci sono state esaminate in una serie di test in vitro e studi clinici”.
Anche se alcuni farmaci potrebbero essere soggetti a controindicazioni, “alla luce del fatto che il trattamento ha una durata breve di 5 giorni, in combinazione con la dose bassa di ritonavir (uno dei principi attivi utilizzati, ndr) di 100 milligrammi, riteniamo che i professionisti in ambito sanitario troveranno la maggior parte delle interazioni genericamente gestibili”.