Pasta richiamata dai supermercati, scatta l'allerta alimentare per possibile presenza di frammenti metallici
Una nota marca di pasta è finita sotto la lente di ingrandimento del Ministero della Salute: un lotto è stato richiamato per rischio fisico
Possibile presenza di frammenti metallici. Gli strozzapreti del Fumaiolo, tipo di pasta venduta in pacchi da 400 grammi, sono stati richiamati dal Ministero della Salute e sono stati ritirati dai supermercati il 24 giugno per rischio fisico. Ecco cosa dovete fare nel caso in cui abbiate acquistato il prodotto.
- Qual è il lotto con i frammenti metallici
- Cosa fare se si è acquistata la pasta richiamata
- Cosa fare in caso di ingestione di corpi metallici
Qual è il lotto con i frammenti metallici
Il Ministero della Salute, nella sua nota informativa, ha spiegato che il lotto di pesce spada ritirato è il numero 004/22.
È stato prodotto in Italia, nello stabilimento di Alfero Verghereto (Forlì-Cesena) della Fumaiolo srl.
La data di scadenza del lotto in questione è 31 marzo 2023.
Cosa fare se si è acquistata la pasta richiamata
Se avete acquistato questo lotto di pasta, la raccomandazione delle autorità sanitarie è di non consumarlo.
È invece opportuno riportarlo immediatamente al punto vendita: il personale del negozio provvederà alla sostituzione o al rimborso.
Per i rivenditori, invece, c’è l’obbligo della sospensione della vendita del prodotto richiamato, oltre alla segnalazione a Fumaiolo srl per il ritiro.
Cosa fare in caso di ingestione di corpi metallici
Ma cosa fare in caso di ingestione di corpi estranei, come i metalli?
MedicItalia, sul proprio sito, dà alcuni consigli:
- circa l’80%-90% dei corpi estranei ingeriti accidentalmente viene espulso con le feci (il restante 10%-20% richiede un intervento medico, l’1% uno chirurgico);
- i sintomi: dal soffocamento al rifiuto del cibo, fino all’odinofagia (dolore durante la deglutizione, con bruciore fino allo sterno) e alla disfagia (difficoltà a deglutire). Più rare le emorragie;
- ingerire spille, aghi, strumenti odontoiatrici, orecchini e lamette può provocare complicanze nel 35% dei casi;
- in caso di ingestione di oggetti rotondi e smussi, inferiori ai 2,5 cm di diametro, si consiglia di seguire una dieta normale e di controllare le feci per valutare l’avvenuto passaggio del corpo estraneo. L’oggetto dovrà essere rimosso se non ha superato lo stomaco dopo 3-4 settimane.