Morte Benedetto XVI, gli ultimi istanti di vita del Papa emerito raccontati da Padre Georg: il retroscena
Monsignor Georg Ganwein, segretario personale del Papa emerito morto il 31 dicembre, racconta gli ultimi istanti di vita di Benedetto XVI
Padre Georg Ganwein, segretario personale del Papa emerito morto il 31 dicembre, racconta gli ultimi istanti di vita di Benedetto XVI. Il primo ad essere avvisato è stato Papa Francesco.
Le sue ultime parole
Padre Georg Ganwein ha raccontato gli ultimi istanti di vita di Benedetto XVI ai media vaticani e all’agenzia stampa Adnkronos. “Le sue ultime parole – racconta – non le ho sentite io con le mie orecchie, ma la notte prima della morte le ha sentite uno degli infermieri che faceva la guardia. Verso le tre: Signore, ti amo”.
Di solito, ha spiegato Padre Georg, “pregavamo le lodi davanti al suo letto: anche quella mattina ho detto al Santo Padre: Facciamo come ieri: io prego ad alta voce e lei si unisce spiritualmente. Non era infatti più possibile che potesse pregare ad alta voce, era proprio affannato“.
Le preghiere
Ognuno, ha poi aggiunto, “ha pregato in silenzio, e alle 9.34 ha fatto l’ultimo respiro. Poi abbiamo continuato le preghiere non più per il moribondo ma per il morto. E abbiamo concluso cantando “Alma Redemptoris Mater”.
È morto nell’ottava di Natale, ricorda il suo segretario personale, “il suo tempo liturgico preferito, nel giorno di un suo predecessore – San Silvestro, Papa sotto l’Imperatore Costantino”.
La chiamata a Papa Francesco
Padre Georg di aver chiamato per primo Papa Francesco. “Ho detto a tutti: Chiamo subito Papa Francesco, è il primo che deve sapere. L’ho chiamato, e lui ha detto: Vengo subito!”.
La salma di Benedetto XVI
“L’ho accompagnato nella stanza da letto dove è morto e ho detto a tutti: Rimanete. Il Papa ha salutato, gli ho offerto una sedia, si è seduto accanto al letto e ha pregato. Ha dato la benedizione e poi si è congedato. Questo è accaduto il 31 dicembre”, spiega monsignor Ganswein.
Nel frattempo, tutto è pronto per il funerale di Benedetto XVI. La cerimonia si svolgerà giovedì 5 gennaio e rispetterà quasi tutte le tappe di quella di un Pontefice regnante.
Nella bara di cipresso di Benedetto XVI saranno messi la medaglia e le monete coniate durante il suo regno, il pallio, vale a dire la stola bianca che per il Papa viene confezionata con la lana di due agnelli dei monaci trappisti delle Tre Fontane e tessuta, almeno nella tradizione, dalle monache di clausura di Santa Cecilia in Trastevere.