Mondiali Qatar, Rai Sport si schiera contro la Fifa: "Corrotti e imbroglioni". Il duro attacco in diretta
La direttrice di Rai Sport apre la diretta denunciando "le storture" dei Mondiali in Qatar, trasmessi in esclusiva dalla televisione pubblica
C’è stata una lunga discussione ai vertici della Rai prima di decidere se mandare in onda o meno i Mondiali del Qatar dopo l’acquisto dell’esclusiva sui diritti di trasmissione. Ad ammetterlo è stata Alessandra De Stefano, la direttrice di Rai Sport, in un duro attacco contro la Fifa e lo stesso evento calcistico.
- Direttrice di Rai Sport contro i Mondiali: li racconterà "senza ipocrisia"
- Cosa ha detto Alessandra De Stefano contro il Qatar: il suo discorso
- Mondiali in Qatar tra le polemiche: cosa sta succedendo
Direttrice di Rai Sport contro i Mondiali: li racconterà “senza ipocrisia”
La giornalista Rai non ha usato mezzi termini, aprendo la trasmissione Il Circolo dei Mondiali, in onda su Rai 1, sottolineando una missione importante per l’emittente.
“Saremo qui a raccontarvi questa Coppa del Mondo senza ipocrisia“, e quindi approfondendo anche i tanti lati oscuri di un evento che sta facendo discutere.
Cosa ha detto Alessandra De Stefano contro il Qatar: il suo discorso
La numero uno del settore sportivo dell’azienda di servizio pubblico ha attaccato duramente l’assegnazione al Qatar del più importante evento calcistico.
Durante un lungo discorso in diretta, aprendo la trasmissione di approfondimento dopo le partite disputate nella competizione, Alessandra De Stefano ha dichiarato che “questo Mondiale non si sarebbe dovuto giocare“.
Al Qatar “è stato dato lo sport più bello del mondo”, nonostante le evidenti violazioni dei diritti umani. L’assegnazione è avvenuta “corrompendo, imbrogliando e con la complicità dei signori del football, che glielo hanno venduto nel 2010″.
Questi, ha sottolineato, sono gli stessi che all’inizio “volevano che si giocasse” la competizione “in piena estate, in mezzo al deserto. Una cosa impossibile. Eppure tutto ha un prezzo”.
E, a proposito di cifre, ha spiegato ancora la direttrice di Rai Sport, nelle casse della Fifa il Mondiale in Qatar porterà ben 5 miliardi e mezzo di dollari, oltre 5,35 miliardi di euro.
“Il #Mondiale deve essere di tutti, non di pochi privilegiati”. Alessandra De Stefano, direttore #Raisport e conduttrice de #Ilcircolodeimondiali 📺⚽️🌍 #Mondiali2022 #Qatar2022 #FIFAWorldCup #QatarWorldCup2022 @destefanoaless @RaiUno @RaiSport @RaiPlay pic.twitter.com/RTuenYfK1Z
— Antonello Perillo (@anperillo) November 21, 2022
Mondiali in Qatar tra le polemiche: cosa sta succedendo
Quella di Alessandra De Stefano non è l’unica voce di protesta che si sta levando contro il Qatar e la decisione della Fifa di assegnare a questo Paese i Mondiali, che continua a creare polemiche e casi mediatici.
L’ultimo è stato quello della giornalista ed ex calciatrice Alex Scott, inviata della BBC, che ha indossato la fascia arcobaleno One Love contro le discriminazioni esplicitamente vietata dal regolamento ai giocatori, pena l’ammonizione del proprio capitano.
Ieri i giocatori dell’Iran non hanno cantato l’inno nazionale, tra i fischi dei tifosi di Teheran, per protestare contro il regime e le uccisioni e le violenze quotidiane ai danni delle donne persiane. È di oggi la notizia di una giornalista derubata in diretta in Qatar.