Marche, il sindaco di Senigallia dopo la terribile alluvione: "Non ci avevano segnalato pioggia"
Massimo Olivetti, sindaco di Senigallia, parla della terribile alluvione che ha allagato la città e parte delle Marche: non era stata segnalata pioggia
La devastante alluvione che ha colpito buona parte delle Marche ha investito anche Senigallia: il sindaco Massimo Olivetti ha racconto la sua versione dei fatti, dichiarando che non era stata segnalata un’allerta meteo. Le immagini dall’alto sono impressionanti.
- Senigallia investita dall'alluvione: parla il sindaco
- Il sindaco: "Non ci avevano segnalato pioggia"
- Bomba d'acqua sulle Marche: ci sono morti e dispersi
Senigallia investita dall’alluvione: parla il sindaco
È uno dei comuni più colpito dal nubifragio caduto sulle Marche dalla serata di ieri, giovedì 15 settembre 2022. In poche ore sarebbe caduta un terzo della pioggia di un anno e su tutto il territorio è stato disposto lo stato di emergenza e ancora si contano morti e dispersi.
A The Breakfast Club, programma radiofonico di Radio Capital, il sindaco di Senigallia ha fatto sapere che l’alluvione ha colpito soprattutto la parte montana e che l’acqua è iniziata ad arrivare poco prima di mezzanotte. “Ancora si stanno allagando diverse zone, la situazione è molto critica” ha detto.
Senigallia vista dall’alto grazie alle immagini dei Vigili del Fuoco
Ha poi parlato nello specifico dell’esondazione del fiume Misa, “un fiume torrentizio, se uno lo vede sembrerebbe un fiume quasi secco ma di solito, quando ci sono queste piogge, diventa estremamente pericoloso”. E così testimoniano infatti le immagini che mostrano la rottura delle balaustre del ponte storico della città.
Il sindaco: “Non ci avevano segnalato pioggia”
Prima ancora dell’acqua, in città sono arrivati detriti che hanno creato dighe davanti ai ponti: “Abbiamo temuto che, con una forte spinta dell’acqua, potessero cedere” riferisce Olivetti. Poi fa sapere che “Ieri sera non c’era stata nessuna allerta, non ci avevano segnalato pioggia“.
Il sindaco di Senigallia ha saputo da un amico che a Serra, Paese più a monte, “pioveva molto. Di conseguenza abbiamo subito aperto il C.O.C [Centro Operativo Comunale, ndr]. e abbiamo cominciato a comunicare coi cittadini attraverso i social”.
Per quanto riguarda le persone colpite, Olivetti fa sapere che “ci sono state situazioni anche molto gravi, persone che giravano in macchina anche se avevamo consigliato di non farlo”.
Bomba d’acqua sulle Marche: ci sono morti e dispersi
Secondo le ultime stime, sarebbero una decina le vittime causate dalla bomba d’acqua che si è abbattuta sulle Marche. Ci sarebbero anche dei dispersi, tra cui un bambino.
Tra le immagini e i video che stanno catturando l’attenzione, anche quello di due anziani coniugi messi in salvo grazie ad un gommone dei Vigili del Fuoco.
Girano purtroppo anche terribili immagini di Senigallia vista dall’alto: una città spettrale che dovrà ora fare i conti con dolore e una lunga ricostruzione.