Lapo Elkann in rosso dopo la chiusura di Italian Independent: sul suo conto corrente in banca solo 1200 euro
Dopo la chiusura di Italian Independent, la Guardia di Finanza ha trovato 1200 euro sui conti correnti di Lapo Elkann nell'ambito del maxi sequestro da 74 milioni disposto dalla Procura di Torino
1200 euro in tutto. È la cifra trovata dalla Guardia di Finanza sui conti correnti italiani di Lapo Elkann nell’ambito del maxi sequestro da 74 milioni per frode ai danni dei tre fratelli Elkann (John, Ginevra e lo stesso Lapo), del commercialista Gianluca Ferrero e del notaio svizzero Urs Robert Von Gruningen, disposto dalla Procura di Torino. Dopo la chiusura dell’azienda di occhiali Italian Independent, infatti, per il rampollo di casa Agnelli gli affari starebbero andando particolarmente male.
- Lapo Elkann e il conto in rosso dopo la chiusura di Italian Independent
- La liquidazione di Italian Independent
- Le nuove risorse
Lapo Elkann e il conto in rosso dopo la chiusura di Italian Independent
Quello di Italian Independent, azienda fondata nel 2007 e chiusa definitivamente per fiasco finanziario nel gennaio di quest’anno, non è stato l’unico insuccesso per Lapo Elkann.
Come riportato da Open, negli ultimi tempi anche la Laps to go, un’altra delle sue società attualmente attive, si è vista costretta a svalutare la società di occhiali per circa 2 milioni di euro, con la liquidità scesa sotto i 165 mila euro.
Presentazione di Italian Independent per il primo lancio della collezione che segnava la nuova direzione del marchio
Sempre stando a quanto riportato dalla testata online fondata da Enrico Mentana e diretta da Franco Bechis, nell’arco dell’ultimo anno Lapo sarebbe andato quindi in negativo di quasi un milione di euro.
La liquidazione di Italian Independent
Dopo 17 anni di attività l’assemblea dei soci aveva deliberato lo scioglimento e la liquidazione dell’azienda di eyewear fondata nel 2007, che non chiudeva un bilancio in attivo dal 2016.
A nulla era servita la vendita del marchio avvenuta a settembre 2023 per 1 milione di euro a M Group di Alessandro Lanaro, manovra che aveva riportato l’azienda in positivo.
La liquidazione aveva rappresentato il naturale epilogo dell’avventura imprenditoriale del nipote di Gianni Agnelli, costatagli oltre 40 milioni di euro in totale.
Le nuove risorse
Ma non finisce qui. Anche la L Holding, altra società di Lapo registrata a Torino, detiene il 23% della YoungTimers AG (con sede in Svizzera, a Basilea).
Si tratta di una realtà attiva nell’ambito finanziario e nel commercio di auto da collezione, la quale avrebbe registrato perdite per circa 726 mila euro e un crollo verticale alla Borsa svizzera.
La stessa società, come riporta il Corriere della Sera, avrebbe dato in pegno 10 milioni di quelle azioni alla Deutsche Bank in cambio di una linea di credito di 2 milioni di euro. Si tratterebbe di nuove risorse messe in campo per proseguire in nuove avventure imprenditoriali.