La Russia minaccia l'Italia: "Con altre sanzioni conseguenze irreversibili". L'avvertimento del Cremlino
Da Mosca arrivano messaggio intimidatori nei confronti del nostro Paese: pronta una risposta forte se dovessero proseguire le sanzioni
Continua il braccio di ferro a colpi di ultimatum e intimidazioni tra la Russia e l’Occidente. Ad oggi tutti i tentativi di trovare una soluzione per fermare la guerra in Ucraina sono naufragati, mentre da Mosca continuano ad arrivare minacce di ritorsione se non verranno bloccate le pesanti sanzioni che stanno mettendo in ginocchio l’economia del Paese.
Sanzioni alla Russia, l’avvertimento di Mosca all’Italia e all’Unione europea
L’ultima destinataria di messaggi minatori è proprio l’Italia e l’avvertimento arriva direttamente dagli organi ufficiali del Cremlino. Nella mattinata di oggi infatti Alexei Paramonov – il direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo – ha parlato di “conseguenze irreversibili” nel caso in cui venga perseguita la politica di indebolimento di Mosca da parte del nostro Paese.
A diffondere il messaggio è stata l’agenzia di stampa statale Ria Novosti, organo di diffusione ufficiale del governo russo e dei suoi funzionari. Mosca mette quindi in guardia l’Italia e, per esteso, tutta l’Unione europea dall’assumere un atteggiamento ancora più duro sul piano delle sanzioni.
Ultimatum all’Italia, il messaggio del Cremlino sulle sanzioni
Pare che il Cremlino – stando a quanto detto da Paramonov, che però non ha fornito dettagli specifici su quanto stava annunciando – stia lavorando ad una risposta importante e articolata alle sanzioni definite “illegittime” imposte da parte degli Stati Uniti e dell’Unione europea.
Citando la dichiarazione del ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire sui piani dell’Europa per lanciare una “guerra economica e finanziaria totale” contro la Russia, il direttore del dipartimento ha affermato: “Non vorremmo che la logica delle dichiarazioni del ministro trovasse seguaci anche in Italia, perchè questo provocherebbe una serie di risposte corrispondenti che avrebbero conseguenze irreversibili”.
Nuove tensioni dopo il discorso di Vladimir Putin nello stadio di Mosca
Un’intimidazione vera e propria nei confronti di Roma e di tutta la comunità occidentale. Una presa di posizione forte che arriva proprio a poche ore di distanza dal discorso tenuto ieri dal presidente russo Vladimir Putin presso lo stadio di Mosca davanti a decine di migliaia di cittadini e supporters. Il capo del Cremlino ha infatti lanciato pesanti messaggi di accusa nei confronti di Kiev e non pare intenzionato ad allentare la tensione.