Impeachment, Trump assolto dalle accuse: la decisione
Il Senato ha assolto il presidente degli Stati Uniti dalle accuse di abuso di potere e ostruzione al Congresso
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato assolto dalle accuse di abuso di potere e di ostruzione al Congresso. L’assoluzione sul primo articolo di impeachment, come riporta Ansa, è stata votata con 52 voti a favore e 48 contrari.
Il Senato americano ha assolto il presidente Donald Trump anche dal secondo capo di accusa, quello di ostruzione al Congresso con 53 voti contrari alla rimozione del presidente e solo 47 a favore.
Il senatore repubblicano Mitt Romney aveva annunciato il suo voto per la condanna. Il presidente, aveva detto in una conferenza stampa, “è colpevole di un sconcertante abuso di fiducia pubblica”.
Le azioni di Trump “sono state un evidente assalto ai nostri diritti elettorali, alla nostra sicurezza nazionale, ai nostri valori fondamentali”, ha accusato l’ex candidato presidenziale.
“Corrompere un’elezione per restare in carica è forse la violazione più abusiva e devastante del giuramento da presidente che posso immaginare”, ha proseguito.
“Il mio voto probabilmente sarà in minoranza al Senato ma potrò dire ai miei figli e ai miei nipoti di aver fatto il mio dovere al meglio delle mie capacità credendo che il mio Paese si aspettasse questo da me”, ha aggiunto.
Romney si è detto inoltre consapevole che “dentro il mio partito disapproveranno la mia decisione e che in certi ambienti sarò denunciato con forza”.
“Il meglio deve ancora venire”, così Donald Trump ha chiuso il suo terzo discorso sullo stato dell’Unione da quando è alla Casa Bianca, lanciando davanti a un Congresso spaccato in due la sfida per la sua rielezione a novembre.
“Io ho mantenuto le mie promesse”, ha rivendicato. E intanto alle sue spalle la speaker della Camera Nancy Pelosi strappava platealmente i fogli del discorso.