Morto Giorgio Cocilovo storico chitarrista di Renato Zero e di Sanremo, aveva 68 anni ed era malato da tempo
Addio a Giorgio Cocilovo: è morto a 68 anni lo storico chitarrista di Renato Zero che per anni è stato anche in prima fila nell'orchestra di Sanremo
È morto Giorgio Cocilovo. Storico chitarrista di Renato Zero e dell’orchestra del Festival di Sanremo, aveva 68 anni ed era malato da tempo. Era considerato uno dei massimi esponenti in Italia di questo strumento, aveva collaborato con i grandi della musica italiana come Mina, Adriano Celentano, Gianni Morandi e Mia Martini.
- Addio a Giorgio Cocilovo
- Chi era lo storico musicista
- Il chitarrista di Renato Zero
- L’omaggio da Sanremo e il ricordo di Carlo Conti
- Il post di Luca Colombo
Addio a Giorgio Cocilovo
Se n’è andato Giorgio Cocilovo, uno dei chitarristi più stimati del panorama musicale italiano. Avrebbe compiuto a breve 69 anni.
Dal 1990 al 2019 è stato più volte chitarrista di punta dell’orchestra del Festival di Sanremo. Nella sua lunga carriera – oltre a collaborazioni con alcuni giganti della canzone italiana – anche un prospero sodalizio, durato oltre trent’anni, con Renato Zero.
Fonte foto: IPA
Chi era lo storico musicista
Cocilovo era nato a Milano nel 1956 da famiglia siciliana. Entrò nel mondo della musica fin da giovane e fu scoperto da Tullio De Piscopo nel 1976, a vent’anni.
Da lì una ripida scalata che l’ha portato nel gotha dei musicisti nostrani. Ha collaborato con tutti i più grandi, da Mina a Celentano, da Eros Ramazzotti a Jovanotti, da Gianni Morandi a Mia Martini. La sua maestria con la chitarra lo ha fatto entrare negli album di Gino Paoli, Patty Pravo, Giorgio Gaber, Loredana Bertè, Fiorella Mannoia, Enrico Ruggeri, Gigi D’Alessio e tanti altri fino alle stelle più recenti come Annalisa e Alessandra Amoroso.
Dal 2007 era anche insegnante di chitarra presso il CPM Music Institute e dal 2019 anche al Conservatorio Boito di Parma.
Il chitarrista di Renato Zero
L’annuncio della sua morte è stato dato dalla band di Renato Zero della quale ha fatto parte per una grande parte della sua vita.
Con il cantautore infatti ha condiviso centinaia di concerti e diversi album. Era con lui già nel 1993 con ZerOpera fino all’ultimo tour insieme nella primavera del 2024 per Autoritratto.
L’aggravarsi della sua malattia aveva poi costretto Cocilovo ad essere sostituito da Andrea Maddalone.
L’omaggio da Sanremo e il ricordo di Carlo Conti
Arrangiatore, compositore, direttore d’orchestra e produttore, oltre che chitarrista, Cocilovo scompare proprio nei giorni del Festival di Sanremo.
Come già successo per il decesso di altri addetti ai lavori in questo periodo, Cocilovo verrà certamente ricordato in qualche momento della kermesse, magari anche sul palco dell’Ariston, lo stesso che ha calcato per anni e anni insieme a quell’orchestra che con lui ha suonato tante volte.
Intanto sui social sono tantissimi i messaggi di cordoglio e di ricordo per il musicista scomparso. Franco Mussida, fondatore e direttore del CPM, lo celebra con un lungo post su Facebook per “la sua lucida genialità, la sua ironia, la sua purezza di cuore e per aver fatto riconoscere il Jazz e la Musica Popolare alle nostre Istituzioni pubbliche”. Tanti tra i “Sorcini”, così come vengono chiamati i fan di Renato Zero, piangono per la morte di un chitarrista leggendario e “uno di famiglia”.
Lo stesso Carlo Conti, prima di lasciare la conferenza stampa, ha ricordato Giorgio Cocilovo.
Il post di Luca Colombo
Tra i tanti post di cordoglio c’è anche quello del collega, Luca Colombo, anche lui passato spesso da Sanremo.
