Giorgia Meloni congeda Sangiuliano dopo le dimissioni irrevocabili: il messaggio della premier all'ex ministro
Giorgia Meloni accetta le dimissioni di Gennaro Sangiuliano da ministro della Cultura, la nota sui social: "Persona capace e uomo onesto"
Ricevute le dimissioni e la lettera con i ringraziamenti, Giorgia Meloni saluta Gennaro Sangiuliano e lo solleva dall’incarico di ministro della Cultura. La presidente del Consiglio ha inviato all’ex collega un messaggio pubblicato su X con parole di affetto e stima, rinnovando il suo sostegno dopo il caso Boccia.
Il messaggio di Giorgia Meloni
Nel post pubblicato sui social Giorgia Meloni rinnova la sua stima nei confronti del suo (ormai) ex ministro Gennaro Sangiuliano, in questi ultimi giorni al centro dello scandalo che lo ha coinvolto dopo le dichiarazioni dell’imprenditrice Maria Rosaria Boccia.
La premier ha difeso Sangiuliano sin dall’inizio, specialmente sul dettaglio dei soldi pubblici, e rifiutando il suo primo tentativo di rassegnare le dimissioni.
Per questo nella nota pubblicata sui social ringrazia il suo ex ministro e lo descrive come “una persona capace e un uomo onesto“, meritevole degli “importanti risultati di rilancio e valorizzazione del grande patrimonio culturale italiano, anche fuori dai confini nazionali”.
Per il momento, a parte la lettera pubblicata sul sito del Ministero, Gennaro Sangiuliano non ha rilasciato dichiarazioni sui social.
La lettera di Sangiuliano alla premier
Nella lettera firmata da Sangiuliano all’indirizzo della premier Giorgia Meloni hanno trovato conferma i rumor del primo pomeriggio di venerdì 6 settembre. Più testate nazionali, infatti, riportavano che Sangiuliano sarebbe stato diretto verso Palazzo Chigi per lasciare l’incarico.
Così è stato. Dopo aver ringraziato Giorgia Meloni per averlo difeso, il ministro uscente ha annunciato azioni legali contro coloro che hanno pubblicato fake news, specialmente in merito al presunto impiego di soldi pubblici a favore di Maria Rosaria Boccia.
Chi sarà il nuovo ministro
Ad annunciare il nome del nuovo ministro alla Cultura è la stessa Giorgia Meloni nella nota pubblicata sui social:
Ho preso atto delle dimissioni irrevocabili di Sangiuliano e ho proposto al Presidente della Repubblica di nominare Alessandro Giuli, attualmente Presidente della Fondazione MAXXI, nuovo Ministro della Cultura.
Alessandro Giuli, 48 anni, è un giornalista ed è presidente della Fondazione MAXXI. Il suo nome trapelava già dalle prime notizie sul Bocciagate come possibile sostituto di Sangiuliano, quando quest’ultimo ancora non aveva presentato le dimissioni al premier Meloni.