Gasparri contro Vannacci per la polemica su Paola Egonu dopo l'oro alle Olimpiadi: la frase sul "cranio vuoto"
Maurizio Gasparri ha attaccato Roberto Vannacci su Facebook. Il generale, dopo essersi essersi congratulato con l'Italvolley per l'oro olimpico, aveva ribadito le sue posizioni su Paola Egonu
Tornano le polemiche dopo l’impresa dell’Italvolley femminile con la conquista dell’oro ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Il senatore Maurizio Gasparri ha infatti indirettamente definito il generale Roberto Vannacci una “testa vuota”, in seguito alle parole di quest’ultimo che, dopo essersi congratulato con la nazionale di pallavolo sui social, è tornato a ribadire che i tratti somatici di Paola Egonu “non rappresentano la maggioranza degli italiani”.
- Le parole di Roberto Vannacci su Paola Egonu dopo l'oro olimpico
- Il commento di Gasparri
- La denuncia di Egonu
Le parole di Roberto Vannacci su Paola Egonu dopo l’oro olimpico
“Le nostre ragazze del volley hanno scritto la storia! Con determinazione, grinta e un cuore immenso, hanno conquistato l’oro olimpico, portando l’Italia sul gradino più alto del podio”, ha scritto l’ex generale sul suo profilo X subito dopo la clamorosa impresa delle azzurre allenate da Julio Velasco.
Il tweet ha subito sollevato un polverone, a causa dei trascorsi tra Vannacci, fresco di elezione al Parlamento europeo con la Lega, e Paola Egonu, pilastro dell’Italvolley appena diventata campionessa olimpica.
Paola Egonu dopo la vittoria dell’oro olimpico con la nazionale italiana di pallavolo femminile
Molti utenti hanno rispolverato vecchie frasi dell’esponente del Carroccio a proposito dell’atleta – “Vedere una bravissima pallavolista dalla pelle scura non la identifica in maniera immediata come italiana” -, rinfacciandogli quanto dichiarato in passato.
Immediato il contrattacco: “Non ho mai messo in dubbio che Paola Egonu sia una bravissima atleta, italiana – ha rilanciato il generale -. Continuo a ribadire che i suoi tratti somatici non rappresentano la maggioranza degli italiani. Ma non ho mai messo in dubbio la sua nazionalità, la sua bravura. Sono orgoglioso che gareggi per noi”.
Il commento di Gasparri
Sulla vicenda si è espresso anche il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri, che in un post su Facebook non si è risparmiato un’entrata a gamba tesa contro il generale.
“Ci vuole l’innegabile talento di Vannacci per criticare Paola Egonu nel giorno del trionfo olimpico delle nostre atlete di pallavolo – ha scritto il senatore di lunga data -. L’ex, per fortuna, generale, si atteggia a De Gobineau ‘de noantri’ (se lo ignora può consultare Wikipedia, fonte di apprendimento alla sua portata) parlando di ‘tratti somatici'”.
Dopo aver ironicamente rievocato un passaggio del libro Il mondo al contrario, Gasparri ha rivolto un ulteriore affondo a quello che, in teoria, dovrebbe essere un suo alleato di governo: “Io invece ho incontrato un signore che si è qualificato come barbiere di Vannacci, meno noto di quello di Siviglia reso celebre da Rossini (rinvio Vannacci a fonti internet anche in questo caso), dal quale ho appreso che al momento dello shampoo, con l’inevitabile contatto delle mani con il celebre cranio, ‘a tatto’ il barbiere ebbe il sospetto di un vuoto all’interno della ‘scatola’. Ma come dicono nella celebre opera ‘la calunnia è un venticello’ e il barbiere avrà mentito. Per Vannacci vale il noto detto: Tanto nomini nullum par elogium. O no?”.
La denuncia di Egonu
Lo scorso febbraio, Paola Egonu aveva presentato querela contro Roberto Vannacci per diffamazione, a causa delle frasi contenute nel suo bestseller Il mondo al contrario.
Su di lei Vannacci aveva scritto che “anche se italiana di cittadinanza, è evidente che i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità“.
Il tribunale di Lucca ha successivamente deciso di archiviare la querela. Per il gip toscano, infatti, il neo eletto al Parlamento europeo non avrebbe utilizzato termini diffamatori, ma solo “impropri e inopportuni”.