Francesco Totti indagato per omessa dichiarazione dei redditi: dai debiti di gioco agli spot, tutte le ombre
Francesco Totti è stato indagato per omessa dichiarazione dei redditi e dovrà presentarsi in Procura a Roma per chiarire la sua posizione
Francesco Totti è indagato dalla Procura di Roma per omessa dichiarazione dei redditi. L’ex giocatore ha già posto rimedio, versando all’Agenzia delle entrate la cifra che doveva (oltre 200mila euro), ma figura comunque in un’inchiesta della Guardia di Finanza che ha riscontrato irregolarità.
- Omessa dichiarazione dei debiti: cosa rischia
- Francesco Totti indagato: il motivo
- Le cifre
- L’abbandono di minore e la denuncia di Ilary Blasi
Omessa dichiarazione dei debiti: cosa rischia
Il pubblico ministero Vincenzo Barba gli contesta la violazione dell’articolo 5 del decreto legislativo 74/2000 – l’evasione sulle tasse o sul valore aggiunto – un reato che porta a pene da 2 a 5 anni.
Totti risulta dunque iscritto nel registro degli indagati, come svelato da La Verità, e sarà sentito dal pm e dall’aggiunto Stefano Pesci già nelle prossime settimane. Si tratta della seconda inchiesta a cui viene sottoposto dopo quella, per abbandono di minore, nata dalla denuncia della sua ex moglie, Ilary Blasi, inchiesta questa che però andrebbe verso l’archiviazione.
Francesco Totti con la sua nuova compagna, Noemi Bocchi
Francesco Totti indagato: il motivo
La Guardia di Finanza si è messa sulle tracce del Pupone partendo dalle accuse della conduttrice secondo cui il suo ex marito avrebbe sperperato grosse somme per il vizio del gioco e avrebbe diversi conti esteri.
Le Fiamme Gialle hanno scovato alcune apparizioni pubblicitarie per il cui pagamento Totti non aveva aperto apposita partita Iva.
Con il passare del tempo, il debito che partiva da poche migliaia di euro sarebbe arrivato fino a duecentomila euro, cifra versata postuma da Totti per chiudere il contenzioso. Non è bastato però per evitare che si aprisse l’inchiesta.
Le cifre
Le accuse di Blasi erano centrate soprattutto sulle abitudini dell’ex coniuge. I suoi legali avevano parlato di un presunto impoverimento dell’ex giocatore dovuto al vizio del gioco. Per gli avvocati, nel periodo dal settembre 2020 a quello 2023, Totti avrebbe perso la somma di 3.324.000 euro e non avrebbe dichiarato alcuni conti di cui disporrebbe a Singapore o negli Usa.
La sua società, la Number Ten, inoltre nel 2021 e nel 2022 avrebbe ricevuto 2.356.000 euro e avrebbe dato all’ex giocatore 313 mila euro, facendo in questo modo restare nelle case ben 2 milioni.
La GdF in realtà ha scandagliato soprattutto i proventi derivati dalle pubblicità e gli contesta alcune apparizioni pubblicitarie per il cui pagamento non ha aperto un’apposita partita Iva per regolarizzare la sua posizione contributiva. Per questo motivo e per constatare le irregolarità commesse nel pagamento delle imposte, l’ex capitano della Roma è stato convocato nei prossimi giorni in Procura.
L’abbandono di minore e la denuncia di Ilary Blasi
Parallelamente a quest’ultima, Francesco Totti è al centro di un’altra inchiesta nata dalla denuncia di Ilary Blasi per abbandono di minore nei confronti della figlia di 8 anni, Isabel. Sempre su La Verità, si scoprono nuovi dettagli della serata incriminata, il 27 maggio 2023, quando la piccola, secondo la donna, viene lasciata a casa da sola con altri due bambini di 9 e 12 anni, presumibilmente i figli dell’attuale compagna di Totti, Noemi Bocchi.
Insospettita da una videochiamata, Ilary spedisce i suoi genitori a controllare e i nonni, non avendo ricevuto risposta e allarmatisi, allertano la polizia. Secondo la difesa di Totti, con i piccoli era presente una persona di fiducia, una 50enne che per alcune fonti sarebbe la babysitter, per altre la domestica.
Non credendo a questa versione, Ilary Blasi presenta comunque un esposto dal quale è nata l’indagine che ora però va verso l’archiviazione.