Forza Italia, Vincenzo Fasano è morto: addio al deputato, l'elezione del Quirinale perde un Grande elettore
Lutto nelle file di Forza Italia: nelle scorse ore è deceduto il deputato Vincenzo Fasano che da tempo lottava contro un male incurabile
Il deputato di Forza Italia Enzo Fasano, all’anagrafe Vincenzo, è morto all’età di 70 lungo la giornata di domenica 23 gennaio 2022. Nato a Salerno il 2 settembre 1951, si è spento nella sua città natale. Da tempo il politico campano lottava contro un male incurabile. A dare la triste notizia sono stati diversi colleghi di partito, esprimendo cordoglio. Fasano avrebbe dovuto votare tra i Grandi elettori per l’elezione del Presidente della Repubblica. I voti saranno 1008 e non più 1009.
“Addio Enzo! Se ne è andato l’amico e compagno di tante battaglie”. Così sui social il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani . Maurizio Gasparri, senatore azzurro, dice di essere “sgomento” per “la prematura scomparsa di un amico fraterno”. “Uomo leale ed onesto – aggiunge -, dedito ad una politica fatta di incontro e di presenza, di pazienza e di amicizia, è stato sempre al mio fianco in ogni momento e in ogni scelta”
Gasparri ricorda inoltre che Fasano è stato un uomo “impegnato negli enti locali di Salerno” e che “è stato nel 1995 assessore alla Regione Campania e dal 2001 è stato eletto quattro volte in Parlamento. Attualmente deputato, per due legislature è stato eletto al Senato”.
Enzo Fasano, la carriera del politico salernitano
Già esponente dell’MSI, alle elezioni regionali in Campania del 1995 fu eletto consigliere nelle liste di Alleanza Nazionale, in provincia di Salerno. Ricandidato anche alle regionali del 2000, non riuscì a essere rieletto.
L’anno successivo, nel 2001, alle elezioni politiche divenne deputato nel collegio uninominale di Battipaglia sostenuto dalla Casa delle Libertà (in quota AN). Alle elezioni politiche del 2006 fu il secondo dei non eletti al Senato della Repubblica per Alleanza nazionale in regione Campania.
Tornò in Parlamento alle elezioni politiche del 2008 quando diventò senatore della Repubblica, nelle liste del Popolo della Libertà, nella circoscrizione Campania. Alle elezioni politiche del 2013 ottenne la rielezione a senatore.
Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderì a Forza Italia e alle elezioni politiche del 2018 venne di nuovo eletto, stavolta alla Camera dei Deputati, sempre tra le file azzurre, nella circoscrizione Campania 2.