Fedez lancia la petizione per salvare il bonus psicologo: a quanto ammonta e perché rischia di sparire
Fedez prosegue nel suo impegno per il Bonus Psicologo lanciando una petizione online, dopo che il Governo Meloni lo ha ridimensionato per il 2024
Venerdì 3 novembre Fedez ha dato il via a una petizione online finalizzata a sostenere il Bonus Psicologo, lo strumento di sostegno messo in atto dallo Stato e destinato alle persone alle prese con problemi di salute mentale. Questo beneficio economico, che si è rivelato fondamentale per coloro che, a causa di limitazioni economiche, non possono accedere alle necessarie sedute di psicoterapia, ha potuto contare su uno stanziamento di ben 25 milioni di euro nel 2021 con il governo Draghi. Tuttavia, il governo Meloni ha ridotto drasticamente questi finanziamenti a 5 milioni, con una prospettiva di 8 milioni per il 2024.
A chi spetta il bonus psicologo
Il bonus psicologo è stato creato con un limite di valore massimo di 1500 euro, una cifra ritenuta congrua per dare supporto a chi ha bisogno di cure psicologiche e non appartiene alle fasce più benestanti della popolazione, essendo destinato a cittadini con ISEE inferiore a 50mila euro.
Nel 2022 il Bonus Psicologo ha generato una domanda massiccia, con il 99% delle richieste in grado di soddisfare i criteri di ammissibilità, come riportato nel rapporto annuale INPS 2023. Tuttavia, solo il 10,5% delle richieste, pari a circa 41.600 domande, ha ricevuto finanziamento, principalmente a causa della drastica contrazione dei fondi disponibili.
Fedez ha parlato in diverse occasioni di Bonus Psicologo e salute mentale, come nella recente intervista a “Che tempo che fa”
La petizione di Fedez
Con la sua iniziativa, Fedez fa notare che, nonostante un decreto del governo emesso il 27 giugno di quest’anno avesse previsto l’istituzione strutturale del Bonus Psicologo con stanziamenti di 5 milioni per quest’anno e 8 milioni per il 2024, il decreto attuativo che spieghi come accedere a tali fondi non è ancora stato emesso.
Questo ritardo, chiaramente, rappresenta un ostacolo per le persone che necessitano del Bonus Psicologo. Fedez si rivolge direttamente al ministro della Salute, Orazio Schillaci: il mancato varo di questi decreti nei prossimi due mesi rischia di vanificare l’intera iniziativa, con i fondi che verrebbero assorbiti dal bilancio generale dello Stato.
In questo contesto Fedez, che non ha mai fatto mistero delle cure a cui si è sottoposto per la propria salute mentale, afferma che è fondamentale elevare la salute mentale a priorità nazionale. La petizione (qui il link) mira a preservare il Bonus Psicologo, garantendo un accesso tempestivo ai fondi per chi ne ha bisogno, e sottolinea l’importanza di investire nella salute mentale dei cittadini italiani, specialmente dei giovani.
I problemi mentali in Italia
Il rapper e influencer italiano ha infatti sottolineato a più riprese la difficile situazione italiana per quanto riguarda la salute mentale. I dati dell’OMS sono a dir poco allarmanti: il 20% della Generazione Z, tra i 10 e i 20 anni, soffre di disturbi mentali
Allo stesso tempo, il suicidio è arrivato a essere la seconda causa di morte tra i giovani dai 15 ai 25 anni a livello globale. L’Istat ha confermato che nel 2021, oltre 220.000 giovani, il 6,2% dei ragazzi tra i 14 e i 19 anni, viveva con problemi di salute mentale e insoddisfazione nella propria vita.
Nonostante l’evidente necessità di supporto psicologico, in Italia ci sono appena 2,8 psicologi ogni 100.000 abitanti negli ospedali e nei consultori, mentre l’Istituto Superiore di Sanità indica la necessità di almeno 1 psicologo ogni 1.000 abitanti. L’Italia investe appena 60 euro per cittadino nella salute mentale, posizionandosi tra gli ultimi in Europa.