Enrico Letta, polemica per la campagna PD su Putin e l'Europa: bufera social, cosa ha detto il segretario dem
La campagna elettorale inizia nel peggiore dei modi per il PD: un post social su Vladimir Putin di Enrico Letta è finito al centro della polemica
Non parte nel migliore dei modi la campagna del Partito Democratico in vista delle prossime elezioni politiche del 25 settembre 2022. È scoppiata la polemica per un post social di Enrico Letta che invita a scegliere tra PD e Vladimir Putin. Migliaia i commenti, spicca la risposta di Carlo Calenda.
- Il controverso tweet di Enrico Letta
- La campagna PD si trasforma in un boomerang
- La risposta dell'ex alleato Carlo Calenda
Il controverso tweet di Enrico Letta
Sembra di essere tornati ai tempi della controversa conferenza stampa di Mario Draghi, quella in cui aveva provocatoriamente chiesto agli italiani se preferissero usare l’aria condizionata o la pace in Ucraina. Un bianco o nero ripreso anche da Enrico Letta e dal PD in un tweet condiviso nel pomeriggio di giovedì 25 agosto.
Sulla pagina Twitter del segretario dem costretto a rincorrere la coalizione di Centrodestra in vista delle prossime elezioni e impegnato nella nuova querelle con Giorgia Meloni sulle “devianze”, è apparsa una foto divisa a metà: da un lato in grigio, la scritta “Con Putin“, dall’altro il volto di Letta e la scritta “Con l’Europa“.
#Scegli. pic.twitter.com/NQ7UmKonf5
— Enrico Letta (@EnricoLetta) August 25, 2022
Il messaggio è semplice ed è stato già ribadito nei giorni successivi alla caduta del Governo Draghi: secondo Letta, la vittoria del Centrodestra vorrebbe dire consegnare l’Italia nelle mani di partiti filo-putiniani e contrari alle politiche unitarie europee.
La campagna PD si trasforma in un boomerang
Il tweet di Letta è subito schizzato in testa al trend di Twitter, con migliaia di commenti e di ricondivisioni. Ma forse non è esattamente la risposta che il leader democratico si aspettava.
Molti dei messaggi infatti contestano la dialettica manichea utilizzata da Enrico Letta, che semplifica in maniera eccessiva una questione molto più complessa. Ma non solo: sono spuntati anche molti messaggi di veri sostenitori del leader del Cremlino, in guerra con l’Ucraina da ormai 6 mesi.
In migliaia hanno colto la palla (o il boomerang) al balzo e hanno fatto schizzare in tendenza l’hashtag #ConPutin, sostenendo che la scelta tra i “traditori del PD” e Putin sarebbe semplice e porterebbe a sostenere proprio quest’ultimo.
La risposta dell’ex alleato Carlo Calenda
La campagna social del PD rischia quindi di fare un grosso favore alla Destra, come sottolinea qualcuno: “Un grazie a Letta e al suo meraviglioso staff della comunicazione per aver portato con Putin in tendenza” si legge su Twitter.
Dallo stesso social ha risposto anche l’ex alleato Carlo Calenda, ora insieme a Matteo Renzi in vista delle prossime elezioni. “La scomparsa definitiva della politica ridotta a roulette. Che orrore” ha commentato.
Critico anche l’europarlamentare della Lega Antonio Rinaldi, che non solo critica Letta ma sottolinea che “a Bruxelles la sua delegazione è quella che ha votato più di tutti a favore della Russia negli ultimi 3 anni”. Per il Centrosinistra, insomma, la strada sembra ancora più in salita.