Mario Draghi nomina Elisabetta Belloni a capo del Dis: chi è
Chi è Elisabetta Belloni: nominata dal Premier Mario Draghi nuova direttrice generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza
Nominata una nuova direttrice generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza: si tratta di Elisabetta Belloni, in sostituzione dell’attuale Direttore generale, prefetto Gennaro Vecchione. Il premier Mario Draghi, prima di dichiarare l’ambasciatrice a capo del Dis, ha informato della propria intenzione il Presidente del Copasir Raffaele Volpi e ha ringraziato il prefetto Vecchione per il lavoro svolto a garanzia della sicurezza dello Stato e delle istituzioni. La nomina è disposta sentito il Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica.
Oltre alla nomina di Belloni, c’è anche un nuovo segretario generale della Farnesina: è l’ambasciatore Ettore Sequi, attualmente capo di gabinetto del ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
“Buon lavoro a Elisabetta Belloni, donna di valore nominata ai vertici del DIS, e buona prosecuzione al generale Mario Parente”, ha fatto sapere su Twitter il leader della Lega Matteo Salvini.
La nomina di Elisabetta Belloni e la conferma del Generale Mario Parente sono due buone notizie per la Lega, un vero e proprio segnale di discontinuità rispetto alle scelte di Conte e dei 5Stelle.
Chi è Elisabetta Belloni
Elisabetta Belloni ha intrapreso la carriera diplomatica nel 1985, ricoprendo incarichi nelle ambasciate italiane e nelle rappresentanze permanenti a Vienna e a Bratislava, oltre che presso le direzioni generali del Ministero degli Affari Esteri.
Dal novembre 2004 al giugno 2008 ha diretto l’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri, dal gennaio 2013 al giugno 2015 è stata direttrice generale per le risorse e l’innovazione.
Dal giugno 2015, inoltre, ha ricoperto la carica di Capo di Gabinetto del Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e nell’aprile 2016 è stata nominata Segretaria Generale del Ministero degli Affari Ester
Nel maggio 2018 il suo nome è stato fatto come una possibile candidata a ricevere il mandato di Presidente del Consiglio.