Denise Pipitone, criminologa: "L'anonimo ha fatto nomi e cognomi"

Emergono nuovi dettagli sull’incontro che si sarebbe tenuto nello studio dell’avvocato Giacomo Frazzitta, legale della famiglia di Denise Pipitone (la bambina scomparsa a Mazara del Vallo nel 2004), e l’autore della lettera anonima che era stata inviata allo stesso avvocato.

Caso Denise Pipitone: parla la criminologa Anna Vagli

A ‘Pomeriggio Cinque’, la criminologa Anna Vagli ha detto: “L’anonimo è uscito allo scoperto. Abbiamo scoperto che è un uomo che si è recato nello studio dell’avvocato Frazzitta e ha raccontato quello che sarebbe accaduto dopo il sequestro di Denise Pipitone”.

Poi ha aggiunto: “Mentre circolava, si è trovato all’incrocio tra via Salemi e via della Pace, a poca distanza dalla casa di Piera Maggio. La sua auto si sarebbe accostata a un’altra automobile, in cui avrebbe visto Denise Pipitone e altre 3 persone che lui avrebbe riconosciuto. Non sappiamo le identità, ma ha indicato nomi e cognomi di questi soggetti”.

Ancora Anna Vagli: “Sono verosimilmente uomini, ma questo dettaglio non è ancora trapelato. Sono 3 persone conosciute, per questo non avrebbe parlato per 17 anni”.

La chiosa finale: “L’anonimo adesso vive a Trapani, però conoscerebbe queste persone. Si pensa che andrà nell’immediatezza in Procura e potrebbero scattare anche gli arresti, secondo quanto detto dalla pm Angioni. Siamo vicini”.

La lettera anonima sul caso Denise Pipitone

La lettera anonima sul caso Denise Pipitone, oltre che all’avvocato Giacomo Frazzitta, era stata inviata anche alla redazione della trasmissione ‘Chi l’ha visto?’.

Consisterebbe in tre pagine dense di informazioni, in cui chi l’autore ha dichiarato di aver visto Denise Pipitone e di sapere da 17 anni la verità sulla scomparsa della bambina.

La mamma di Denise Pipitone, Piera Maggio, aveva fatto un appello chiedendo all’anonimo di farsi avanti di persona.

Fonte foto: ANSA