Cristiano Ronaldo rischia arresto ed espulsione dall'Arabia Saudita per il gestaccio ai tifosi: cos'è successo
Cristiano Ronaldo si è toccato i genitali al termine della partita tra l'Al Nassr e l'Al Hilal, per questo un'avvocata ha annunciato un'azione legale
Due i momenti in cui Cristiano Ronaldo avrebbe varcato il segno, stando alle cronache. Il primo durante la partita tra l’Al Nassr e l’Al Hilal, quando il campione portoghese ha afferrato il collo di un avversario ottenendo soltanto un’ammonizione da parte dell’arbitro. Il secondo alla fine del match: “Messi, Messi, Messi”, ha gridato il pubblico dell’Al Hilal per schernire Ronaldo, che in tutta risposta ha rivolto un gestaccio ai tifosi. Ciò non è piaciuto a un’avvocata saudita, e ora il campione rischia arresto ed espulsione dal Paese.
- Cristiano Ronaldo rischia l'arresto: cos'è successo
- Le parole dell'avvocata
- La spiegazione della società
Cristiano Ronaldo rischia l’arresto: cos’è successo
Alla fine della partita tra il suo Al Nassr e l’Al Hilal, di casa – conclusasi a sfavore del Nassr – il pubblico si è scagliato contro Cristiano Ronaldo provocandolo con un coro: “Messi, Messi, Messi”.
Ciò non è piaciuto al campione portoghese, che ha risposto ai tifosi toccandosi i genitali e mostrando loro un ghigno di sfida. Il suo gesto non è passato inosservato.
Cristiano Ronaldo rischia l’arresto e l’espulsione dall’Arabia Saudita dopo esseri toccato i genitali in campo
Ora a prendere l’iniziativa contro Cristiano Ronaldo è Nouf bint Ahmed, avvocata e docente presso l’Università di Ginevra, che su Twitter ha annunciato che il comportamento del giocatore sarà oggetto di un’azione legale.
Le parole dell’avvocata
Su Twitter Nouf bint Ahmed ha scritto: “Non seguo lo sport. Anche se il pubblico dell’Al Hilal ha provocato Cristiano, lui non ha saputo come rispondere. La condotta di Cristiano è un reato. Un atto pubblicamente indecente, che rientra tra i reati previsti per l’arresto e l’espulsione se commesso da uno straniero. Presenteremo al riguardo un ricorso al Pubblico Ministero“.
Ancora: “Nello specifico, quello è un reato”, ha aggiunto la Ahmed in riferimento alla presa per il collo di Ronaldo nei confronti dell’avversario. Quel genere di attacco “non è legato a un duello di tipo sportivo”. Per il momento l’ex campione della Juventus non ha commentato l’accaduto.
La spiegazione della società
A commentare i fatti, piuttosto, ci ha pensato l’Al Nassr – che ha sottoposto il campione ad un contratto milionario alla fine del 2022 – con una spiegazione che tuttavia non ha commentato i cronisti sportivi.
È accaduto nel corso della trasmissione “Action ya Dawri”, un format di approfondimento sportivo tra i più seguiti nell’Arabia Saudita. Come ricostruisce ‘Marca’ e come riporta ‘Corriere della sera’, alcune fonti in contatto con il conduttore Mohamed al Anzi avrebbero riferito che Cristiano Ronaldo avrebbe fatto quel gesto perché “ha ricevuto una botta durante la partita” proprio nelle parti intime.
Ciò non convince la Ahmed, che lo considera “un gesto immorale e maleducato” e chiede alla Federcalcio dell’Arabia Saudita di stracciare il contratto del campione portoghese.
Nel 2021 Ronaldo rischiò una multa durante una vacanza a Courmayeur insieme a Georgina Rodriguez per una presunta violazione delle normative anti Covid.