Crisi di governo, Berlusconi e la lista dei nomi. Il retroscena

Spunta un nuovo retroscena sulla seconda giornata di consultazioni al Quirinale e sembra riguardare il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Secondo quanto ha appreso Adnkronos, l’ex premier si sarebbe presentato al Colle in ruolo di garante del fronte moderato ed europeista, per controbilanciare l’asse sovranista Salvini-Meloni.

Parlando con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Berlusconi avrebbe detto che, in caso le trattative M5S-Pd falliscano e venga riproposta a palazzo Chigi una maggioranza Fi-Lega-Fdi, garantirebbe lui per Salvini, sia in Italia che in Europa. Un’idea che l’ex premier ripete da quando è stato eletto in Parlamento Europeo, e che avrebbe ribadito anche durante la riunione dello stato maggiore del partito a palazzo Grazioli.

Il leader di Fi avrebbe anche già pronta una rosa di possibili candidati per un futuro governo di centrodestra. Tra i nomi ci sarebbero quello di Antonio Tajani, che era presente al Colle, in quanto componente della delegazione, del presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati e del suo storico braccio destra Gianni Letta. Secondo alcune indiscrezioni riprese dall’agenzia di stampa, sarebbe stato fatto anche il nome di Mara Carfagna. Infine, avrebbe anche chiesto di valutare un altro candiato: “C’è anche il vecchio Berlusconi…“, avrebbe aggiunto sorridendo.

Sulla Lega, l’opinione di Berlusconi sembra restare la stessa: sono validi alleati. Tuttavia, il Cavaliere ritiene, dice Adnkronos, che Salvini debba cambiare il suo giudizio sul ruolo di Forza Italia, perché Fi non sarebbe intenzionato a “fare da spalla a qualcuno”.

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Fonte foto: ANSA